L'Agenzia delle Entrate ha emesso due bandi di concorso relativi alla selezione di 160 unità che andranno a ricoprire cariche dirigenziali; i postI a disposizione saranno così ripartiti:
- 150 posti saranno riservati alla gestione, riscossione e contenzioso dei tributi;
- 10 posti saranno riservati ai servizi catastali.
Le domande di partecipazione dovranno essere inviate entro il 4 marzo, seguendo le modalità descritte nei due bandi di concorso, entrambi reperibili sul sito dell'Agenzia delle Entrate.
Requisiti di partecipazione
Possono partecipare alla procedura concorsuale tutti i candidati in possesso di determinati requisiti:
- essere stati dipendenti di una PA e aver svolto almeno 5 anni di servizio, oppure aver svolto 3 anni di servizio purchè in possesso di un diploma conseguito presso una scuola di specializzazione;
- aver ottenuto la qualifica di dirigente in un ente o in una struttura pubblica;
- aver ricoperto incarichi di tipo dirigenziale in una PA, per un tempo non inferiore a cinque anni;
- essere cittadini italiani laureati, che abbiano prestato un servizio di almeno 4 anni presso organismi internazionali in posizioni apicali.
E' richiesto il titolo di laurea specialistica o magistrale conseguito presso un'Università Italiana; qualora il titolo fosse stato conseguito all'estero, dovrà comunque trattarsi di un titolo equipollente.
Inoltre, è necessario che il candidato goda dei diritti civili e politici, abbia la cittadinanza italiana, sia fisicamente idoneo allo svolgimento dell'impiego, abbia una posizione regolare nei confronti degli obblighi militari.
Le prove concorsuali
Nel caso in cui il numero delle candidature pervenute all'Agenzia delle Entrate sia di tre volte superiore al numero dei posti messi a concorso, ci si riserva la facoltà di effettuare una prove preselettiva con la quale verranno selezionati i candidati che potranno accedere alla prima prova scritta.
Le prove concorsuali vere e proprie, invece, si articolano in una fase scritta e in una orale. La prova scritta sarà articolata in due momenti distinti: la prima parte consisterà in tre domande a risposta aperta; la seconda, invece, riguarderà la trattazione di un caso pratico.
La fase orale consisterà in un colloquio sulle materie che hanno precedentemente costituito oggetto della prova scritta e che possono essere consultate sul bando di concorso; durante questa prova, inoltre, saranno valutati sia la conoscenza della lingua straniera da parte del candidato, sia la capacità di utilizzo del pc.