Le ultime notizie sulle Pensioni, ad oggi martedì 5 febbraio 2019, sono relative agli ultimi numeri riguardanti le domande per Quota 100. Come riportato dal quotidiano economico 'Il Sole 24 Ore', alle ore 13 di ieri, erano arrivate all'Inps oltre 18 mila domande di pensionamento anticipato: in media, quattro domande su 10 provengono dalle regioni meridionali e in buona parte da richiedenti non occupati. Un dato significativo che, secondo il Presidente dell'Istituto Nazionale di Previdenza Sociale, dovrebbe farci riflettere sul cosiddetto 'ricambio generazionale', sul fatto cioè che il pensionamento anticipato dei lavoratori 'anziani' possa liberare dei nuovi posti di lavoro a favore dei giovani.
Pensioni, Boeri lancia l'allarme sull'aumento del debito implicito
Nel corso di un'audizione tenuta ieri al Senato, il Presidente dell'Inps ha snocciolato i numeri (presenti e futuri) di Quota 100: secondo Boeri, i quotisti effettivi del prossimo triennio arriveranno a 650mila unità. In soldoni, si parla di un aumento del debito implicito di circa 38 miliardi nel prossimo triennio, una cifra che si gonfierebbe ad oltre novanta miliardi nel caso in cui l'intervento diventasse strutturale. D'altro canto, il presidente della Corte dei Conti, Angelo Buscema, ha portato all'attenzione una criticità, quella relativa all'esigenza del governo di non superare i limiti di spesa (attraverso il monitoraggio mensile operato dall'Inps) in rapporto al numero delle domande per Quota 100.
Buscema ha sottolineato come occorra tener conto del nuovo diritto soggettivo che va in contrasto con il blocco nell'accoglimento delle domande di pensionamento anticipato.
Quota 100 'impraticabile' per gli operai edili
Nelle audizioni di ieri tenute in Senato, c'è anche da registrare l'allarme lanciato dall'Anci (Associazione Nazionale dei Comuni Italiani) e dall'Ance (Associazione Nazionale Costruttori Edili), secondo cui i requisiti richiesti per l'accesso a Quota 100 risultano 'impraticabili' per gli operai edili: in questo modo si lasciano nei cantieri dei lavoratori anziani alle prese con attività particolarmente faticose.
Pensioni Quota 100 scuola, anche prima dei requisiti
Un altro aspetto importante riportato dal quotidiano 'Il Sole 24 ore' di oggi, riguarda l'accesso alla pensione con Quota 100 o con quella anticipata per il personale scolastico. I dipendenti del settore scolastico, infatti, potranno accedere a tali misure dal prossimo 1° settembre anche nel caso in cui dovessero maturare successivamente i requisiti necessari, a condizione che tali requisiti si ottengano entro la fine del 2019. Tali disposizioni sono state indicate dal Ministero dell'Istruzione attraverso la circolare 4644/2019.