Pubblicato lo scorso 21 febbraio 2019 dal Miur il decreto per l’avvio del Tirocinio formativo attivo che permetterà agli aspiranti docenti e a quelli curriculari di conseguire la specializzazione sul sostegno. L'accesso al corso Tfa sostegno prevede il superamento di un test preliminare (costituito da 60 domande con 5 opzioni di risposta), una prova scritta ed una prova orale. Le prove saranno organizzate dalle singole Università. In un primo momento esse si sarebbero dovute svolgere il 28 e 29 marzo, ma in data odierna c'è stato un rinvio. Pertanto la prima prova è prevista per il 15 aprile 2019, al mattino per i docenti della Scuola dell'infanzia, al pomeriggio per quelli della scuola primaria.
Il giorno seguente, il 16 aprile, si svolgerà nella mattinata la prova per i docenti della scuola secondaria di primo grado e nel pomeriggio quella per i docenti della secondaria di secondo grado. Intanto, sul sito Orizzonte Scuola, come anche sul sito di alcune Università che terranno i corsi Tfa, è possibile scaricare gratuitamente degli esempi di test preselettivo.
Esempi test preselettivo
La prima prova prevede di rispondere a 60 domande nel tempo massimo di due ore. Nel test preliminare almeno 20 dei quesiti proposti saranno volti a verificare le competenze linguistiche e la comprensione dei testi in lingua italiana. Sui siti delle Università sarà possibile scaricare esempi di test per la scuola dell'infanzia, primaria, secondaria di primo e secondo grado.
Nel dettaglio abbiamo analizzato un test proposto nella scuola dell'infanzia, il quale prevede la comprensione di 4 brani inerenti la professione di docente di sostegno della scuola dell'infanzia. A seguire si trovano domande di carattere tecniche e legislative. Riportiamo un esempio proposto dall'Università della Calabria:
La disgrafia è:
- A. Un disturbo specifico di scrittura che si manifesta in difficoltà nei processi di transcodifica del linguaggio.
- B. Un disturbo da deficit dell'attenzione con iperattività.
- C. Un disturbo specifico che si manifesta in difficoltà nella decifrazione dei segni linguistici, quindi nella lettura.
- D. Un disturbo specifico di scrittura che si manifesta in difficoltà nella realizzazione grafica di segni alfabetici e numerici.
- E. Un disturbo specifico che si manifesta con una difficoltà negli automatismi del calcolo e dell'elaborazione dei numeri.