Per professori, maestri, assistenti amministrativi o collaboratori scolastici, la busta paga del mese di aprile sarà più pesante. Come largamente anticipato da NoiPa, il sistema informativo dei dipendenti pubblici, ad aprile saranno adeguate le retribuzioni dei lavoratori del comparto Scuola che riceveranno quanto spettante di vacanza contrattuale, l’indennità spettante durante i periodi di vuoto contrattuale, tra la scadenza di un contratto ed il suo rinnovo. Anche la Cisl ha dato risalto a questa novità, presentando le tabelle relative alle nuove retribuzioni.
Vediamo nello specifico cosa si troveranno in più di stipendio questi lavoratori parlando di cifre nette.
Quanto in più di stipendio?
Le tabelle presentate dalla Cisl si basano sulle cifre lorde di stipendio che come sempre sono differenti oltre che per il ruolo dei lavoratori, anche per l’anzianità di servizio. Le nuove tabelle aggiornate al mese di marzo 2019, quelle pubblicate dalla Cisl, riguardano tutto il personale della scuola, dai collaboratori scolastici ai Dsga e naturalmente il corpo docenti. Come dicevamo, conta molto l’anzianità di servizio perché lo stipendio lordo tabellare per un collaboratore scolastico va da 1.390 euro circa per un soggetto con anzianità di servizio tra zero ed otto anni a 1.775 euro per l’ultima fascia di anzianità di servizio, quella sopra i 34 anni.
Per un assistente tecnico o amministrativo invece, si parte da 1.538 euro e si sale a 2.035 euro per i più vecchi di servizio.
L’indennità di vacanza contrattuale viene calcolata in base al tasso di inflazione e nello specifico, dovrebbe essere pari al 30% dell’aumento del costo della vita. Si tratta di una somma aggiuntiva di stipendio, un elemento provvisorio che va in pagamento decorsi 3 mesi dalla scadenza di un CCNL senza che sia intervenuto un rinnovo.
Tutto parte ad aprile proprio perché il contratto collettivo del Comparto Scuola (ma riguarda tutti i contratti collettivi della Pubblica Amministrazione) è scaduto il 31 dicembre 2018. Alle cifre delle tabelle della Cisl, facilmente consultabili su internet, bisogna aggiungere questa indennità provvisoria che secondo quanto riporta NoiPa, sarà dello 0,42% fino al prossimo 30 giungo per salire si uno 0,70% ulteriore a partire da luglio.
Le cifre nette di aumento
In base alle tabelle ed alle cifre di aumento che questa vacanza contrattuale produrrà si può facilmente verificare quanto effettivamente percepiranno in più in busta paga questi lavoratori. Un insegnante della scuola primaria o dell’infanzia arriverà a percepire fino a 5,15 euro in più al mese. Un collaboratore scolastico invece otterrà 3,90 euro di aumento netto al mese. Per assistenti tecnici ed assistenti amministrativi invece ci si assesta su 5 euro netti in più al mese e lo stesso vale per i Dsga. Di più percepiranno i docenti di scuola secondaria sia di primo che di secondo grado che percepiranno aumenti nell’ordine di 5,60 euro al mese.