Oggi, mercoledì 19 giugno, si è svolta la prova d'italiano del nuovo esame di Maturità 2019, che a differenza degli altri anni prevede soltanto due prove scritte invece di tre. Domani giovedì 20 giugno si terrà la seconda prova a carattere multidisciplinare. Essa sarà basata su due materie caratterizzanti i percorsi di studio (ad esempio allo scientifico ci saranno argomenti di matematica e fisica). L'ultima prova sarà il colloquio orale finalizzato ad accertare la padronanza della lingua, le capacità espressive e critiche degli studenti. Nella maturità di quest'anno si darà maggiore attenzione al percorso di studi svolto dai ragazzi nell’ultimo triennio.
Il percorso di studi varrà fino a 40 punti su 100, invece degli attuali 25 punti (il voto finale continuerà ad essere espresso in centesimi). Gli studenti impegnati nella nuova maturità sono oltre 500 mila.
Ungaretti e Sciascia all’analisi del testo
Le tracce proposte ai maturandi per la prova d'italiano sono state in totale 7 riferite a 3 tipologie di prove. Nello specifico sono state proposte due tracce della tipologia A ovvero l'analisi del testo. Gli autori letterari proposti sono stati Ungaretti con la poesia "Il porto sepolto”, che dà il titolo alla raccolta “L’allegria" e Leonardo Sciascia con il romanzo “Il giorno della civetta” che racconta la storia di alcuni omicidi commessi dalla mafia.
Per la tipologia B sono state proposte tre tracce, riguardanti:
- l' "Eredità del Novecento” di Corrado Stajano (si chiede di riflettere sulla vita degli uomini);
- “Istruzioni per l’uso del futuro” di Tomaso Montanari;
- “L’illusione della conoscenza” di Steven Sloman e Philip Fernbach.
Nella tipologia C ovvero il tema d'attualità sono state proposte due tracce, la prima ha riguardato la figura del ciclista Gino Bartali che anche con la sua bicicletta ha salvato la vita a molti ebrei braccati dai fascisti.
La seconda traccia ha riguardato il generale Dalla Chiesa martire dello Stato, ucciso dalla mafia con la moglie Emanuela Setti Carraro. La prova d'italiano così come la seconda prova saranno corrette dalle commissioni sulla base delle griglie nazionali diffuse nei mesi scorsi dal Miur. Le commissioni potranno attribuire massimo 20 punti per la prova scritta e massimo 20 punti per la prova orale.
Inoltre, è previsto un punteggio bonus che va da un minimo di un punto ad un massimo di 5 punti, da attribuire ai candidati che abbiano specifici requisiti. Il bonus potrà essere attribuito agli studenti il cui credito scolastico sia almeno di 30 punti e che conseguano almeno 50 punti nelle prove di esame.