Dal 1° luglio molti pensionati italiani hanno percepito la quattordicesima mensilità. Una mensilità aggiuntiva per la quale non occorre presentare domanda ma che l’Inps eroga automaticamente in base alle condizioni reddituali del pensionato. Dati che l’Inps ha già disponibili in banca dati e che vengono recuperati o dalle dichiarazioni dei redditi per chi è obbligato a presentarle o dal modello Red che ogni pensionato esente da 730 o modello Unico deve necessariamente presentare annualmente all’Inps. L’Inps con il messaggio 2403/2019 ha messo in luce tutte le regole di calcolo della quattordicesima, i requisiti, la platea degli interessati e le modalità di erogazione.

Sono 3 milioni i pensionati che in questi giorni stanno incassando la quattordicesima, ma altri la prenderanno a dicembre, quando l’Inps pagherà anche la tredicesima. Infatti un primo vincolo per poter rientrare tra i beneficiari della quattordicesima è l’età anagrafica del pensionato. Occorre avere almeno 64 anni di età.

Quattordicesima per over 64

La quattordicesima spetta a pensionati che hanno età e redditi entro una determinata soglia. Per l’età come detto in premessa è necessario aver compiuto 64 anni. Per i redditi, bisogna non superare un reddito annuale pari a 13.338 euro, cioè 2 volte il trattamento minimo Inps che per il 2019 è pari a 513,01 euro. Per pensionati con redditi fino a 10.004 euro, cioè fino ad 1,5 volte il trattamento minimo, la quattordicesima è più alta di coloro che hanno redditi sopra 1,5 e fino a 2 volte il minimo, cioè tra 10.004 e 13.338 euro annui lordi.

Sugli importi pesa anche la storia contributiva dei soggetti interessati. Infatti in base a quanti contributi sono stati versati durante la carriera lavorativa viene erogata una determinata cifra di quattordicesima. Per chi ha sopra i 25 anni di contributi e redditi fino ad 1,5 volte il minimo si percepisce 655 euro. Per chi invece a redditi sopra 1,5 ed entro 2 volte il trattamento minimo, si incassano 504 euro.

Per chi ha carriere più corte (tra 15 e 25 anni di contribuzione versata) invece, 520 e 446 euro a seconda che il reddito totale lordo annuo rientri nella fascia fino a 10.004 o che sia superiore a tale somma ed entro i 13.338 euro. Per pensionati con versamenti previdenziali sotto i 15 anni invece le cifre sono più basse, cioè 437 e 336 euro.

La mensilità aggiuntiva a dicembre, per chi?

Per chi ha compiuto i 64 anni prima del 1° luglio la quattordicesima è in pagamento entro oggi 8 luglio. Essendo fattore determinante l’età, nel caso in cui il pensionato sia nato a febbraio 1955 e quindi abbia compiuto i 64 anni a febbraio 2019, percepirà la quattordicesima solo per 10 mesi, cioè i mesi successivi al compleanno. L’importo totale della mensilità aggiuntiva spettante in questo caso va divisa per 12 e moltiplicata per 10, cioè per i mesi successivi al compleanno. Un pensionato nato il 1° giugno 1955 per esempio, con redditi tali da concedere il diritto ad una quattordicesima di 655 euro, percepirà 382 euro circa.

Chi invece compie i 64 anni da luglio a dicembre del corrente anno, non ha ricevuto alcuna mensilità in più nonostante abbia i requisiti reddituali utili a percepirla. Per questi non avendo compiuto ancora 64 anni la quattordicesima arriverà a dicembre, con il rateo di pensione normale che per fine anno come sempre, ha già dentro anche la tredicesima.