Coloro che intendono partecipare all'esame di abilitazione forense per l'anno 2019, hanno tempo per presentare la propria candidatura fino al prossimo 11 novembre.

Questo è quanto stabilito nel bando pubblicato in Gazzetta Ufficiale, nel quale sono state indicate anche le date dello svolgimento delle prove scritte, previste per i giorni 10, 11 e 12 dicembre 2019.

Come consuetudine da molti anni, i risultati delle prove scritte saranno resi noti tra il mese di giugno e luglio 2020 e il superamento delle stesse consentirà al candidato di accedere alla prova orale, la quale avverrà secondo il calendario stilato da ciascuna Corte d'Appello.

Le prove da sostenere

Come già precedentemente anticipato, gli aspiranti avvocati saranno chiamati a sostenere quattro prove, ovvero tre scritti e un orale.

Il 10 dicembre prossimo, i candidati dovranno redigere un parere avente ad oggetto materie di diritto civile, l'11 dicembre un parere avente ad oggetto materie di diritto penale e il 12 dicembre un atto giudiziario di diritto civile, penale e amministrativo, a scelta del candidato.

Per lo svolgimento della prova scritta, i candidati potranno servirsi dell'utilizzo dei codici commentati e avranno a disposizione sette ore di tempo dal momento della dettatura della traccia.

Il superamento della prova scritta, consentirà al candidato di accedere alla fase orale: essa consiste in un colloquio sulle materie preventivamente scelte dal candidato nel momento della domanda di partecipazione, tra:

  • diritto costituzionale,
  • diritto civile,
  • diritto commerciale,
  • diritto del lavoro,
  • diritto penale,
  • diritto amministrativo,
  • diritto tributario,
  • diritto processuale civile,
  • diritto processuale penale,
  • diritto internazionale privato,
  • diritto dell'Unione Europea,
  • diritto ecclesiastico.

Durante la prova orale, inoltre, sarà valutata la conoscenza da parte del giovane laureato in giurisprudenza dell'ordinamento forense e dei diritti e doveri dell'avvocato.

Modalità di partecipazione all'esame

La richiesta di partecipazione dovrà essere inviata solamente in via telematica entro il prossimo 11 novembre 2019.

Il candidato, dunque, sarà tenuto a registrarsi al sistema presente sul sito web del Ministero della Giustizia, oppure, qualora già iscritto, ad accedervi utilizzando le credenziali già precedentemente scelte.

Al termine della procedura di iscrizione all'esame, il candidato dovrà stampare il modulo e apporvi la marca da bollo da 16 euro: tale modulo dovrà essere consegnato alla Corte d'Appello di appartenenza.

Per conoscere nel dettaglio i requisiti, i documenti necessari e i pagamenti dovuti per la partecipazione, si invitano gli aspiranti avvocati a consultare il bando dell'iniziativa disponibile sulla Gazzetta Ufficiale.