La Banca d'Italia ha emesso un bando di concorso funzionale a selezionare due giovani laureati in Giurisprudenza, che abbiano un'età inferiore a 29 anni e che siano interessati a svolgere la pratica forense presso i propri uffici.
Lo svolgimento della pratica forense presso la Banca d'Italia ha l'obiettivo di contribuire a garantire al candidato il raggiungimento dei requisiti necessari per la partecipazione all'esame di abilitazione forense.
Può avere una durata massima di 12 mesi, per ciascuno dei quali verrà conferito ai candidati un contributo mensile forfettario lordo pari a 1000 euro.
Caratteristiche della pratica
Come già anticipato, la pratica forense organizzata da Banca d'Italia sarà funzionale a preparare il candidato ad affrontare l'esame di Stato previsto per il mese di dicembre di ogni anno.
Le 2 figure selezionate saranno affiancate da uno o più avvocati del settore del Servizio Consulenza Legale di Banca d'Italia, e verranno impiegati per la stipulazione di atti e pareri e parteciperanno a ricerche di natura dottrinale e giurisprudenziale.
I tirocinanti, inoltre, saranno chiamati ad assistere alle udienze secondo quanto stabilito anche dal regolamento previsto dal Consiglio Nazionale Forense.
La selezione degli aspiranti praticanti sarà effettuata sulla base della valutazione dei titoli presentati da ciascuno e il periodo di tirocinio sarà orientativamente svolto tra novembre 2019 e ottobre 2020.
Requisiti di partecipazione
Possono partecipare alla selezione tutti i candidati in possesso di determinati requisiti, tra cui:
- titolo di laurea in Giurisprudenza con punteggio non inferiore a 110 su 110;
- svolgimento di almeno un esame universitario appartenente al settore legato al diritto dell'economia, superato con un punteggio non inferiore a 27 su 30;
- iscrizione presso il registro dei praticanti avvocati;
- età compresa tra i 18 e i 28 anni;
- cittadinanza italiana o in uno dei Paesi membri dell'Unione Europea;
- godimento di diritti civili e politici;
- aver tenuto comportamenti consoni con il prestigio legato alla professione forense;
- adeguata conoscenza della lingua italiana.
Tali requisiti dovranno essere posseduti dai candidati nel momento della scadenza del termine previsto per la presentazione delle domande.
La Banca d'Italia, in ogni caso, si riserva la facoltà di verificare il possesso di tali requisiti anche successivamente alla selezione.
Modalità di invio della domanda
Coloro che sono interessati a partecipare alla selezione, possono presentare domanda di partecipazione entro le ore 16 del prossimo 27 settembre 2019.
Le richieste dovranno essere inviate telematicamente attraverso il form appositamente messo a disposizione sul sito di Banca d'Italia: non saranno accettate domande pervenute mediante modalità differenti da questa.
I soggetti interessati a partecipare possono consultare il bando dell'iniziativa, in modo da conoscere nel dettaglio le modalità di selezione, di valutazione dei titoli e di partecipazione.