Il bando per partecipare ad uno dei progetti del servizio civile nazionale, in tutta Italia o all'estero, è online da alcune settimane e scadrà il 10 ottobre, alle ore 14,00. E' possibile presentare la propria domanda esclusivamente online, ed i posti a disposizione sono più di 39.000, la cui maggioranza in Italia, e 951 all'estero. E' previsto un compenso di 439,50 euro al mese.
Sul sito ufficiale del Ministero per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale è possibile scegliere il progetto più conforme alle proprie esigenze, come, ad esempio, quello sull'ambiente al Comune di Battipaglia.
Come funziona il servizio civile
Per partecipare ad uno dei bandi del servizio civile universale, occorre rientrare in determinati requisiti: in primis bisogna essere maggiorenni ed avere un'età fino ai 28 anni di età.
Non è necessario, invece, avere la nazionalità italiana ma è aperto a tutti: cittadini europei ed extracomunitari.
I progetti individuati nell'ambito del servizio civile hanno una durata variabile, tra gli otto ed i dodici mesi, e prevedono 25 ore settimanali, oppure un monte orario annuo da dividere a seconda delle esigenze dell'ente.
Per visionare il progetto al quale si intende prendere parte, ed avere una panoramica dei progetti attivi nella propria zona, basta consultare il motore di ricerca del sito ufficiale. Vi sono due voci: "scegli il tuo progetto in Italia" e "scegli il tuo progetto all'estero", cliccando sul tasto "cerca" senza riempire il form con le informazioni si otterrà un elenco di tutti i progetti disponibili in quel momento.
Per presentare la domanda occorrono le credenziali SPID
I cittadini Italiani ed i cittadini regolarmente soggiornanti in Italia devono necessariamente essere in possesso di credenziali di accesso SPID (Sistema pubblico di identità digitale). Tali credenziali si ottengono attraverso un riconoscimento da effettuarsi in varie modalità: il modo più facile per ottenerla è fare la richiesta online, e successivamente effettuare il riconoscimento presso un ufficio postale portando i documenti d'identità.
A pagamento è possibile anche richiedere la visita di un portalettere abilitato a domicilio, oppure ci sono provider che consentono di effettuare il riconoscimento via webcam. Molti giovani sono già in possesso delle credenziali, in quanto, per ricevere il bonus cultura 18app, tali dati d'accesso erano necessari.
I cittadini a cui non è permesso richiedere lo SPID, ovvero alcuni cittadini dell'Unione Europea e cittadini extraeuropei in attesa del permesso di soggiorno, possono ottenere le credenziali attraverso una procedura apposita, che consentirà loro ugualmente di presentare domanda.