È stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 29 novembre 2019 un concorso straordinario, per il reclutamento di 40 VFP4 (Volontari in ferma prefissata di 4 anni) nelle Forze speciali dell'Esercito. Da quanto si apprende dal bando, avranno accesso al concorso i volontari dell'Esercito in servizio in ferma prefissata di un anno (VFP1) o in congedo di fine periodo. Nel bando, inoltre, sono presenti una serie di informazioni dettagliate che risulteranno molto importanti per coloro che saranno interessati a partecipare a questo reclutamento nelle Forze Armate e che riguardano, in particolar modo, i militari già in servizio.

Domanda di partecipazione e prove del concorso

Per partecipare al bando i candidati potranno compilare la domanda esclusivamente on-line che potrà essere inoltrata a partire dal 4 dicembre 2019 e non oltre il 14 gennaio 2020. Nella domanda, i candidati dovranno inserire, nel dettaglio, i loro dati anagrafici, compresi quelli relativi alla loro residenza al momento dell’iscrizione. Risulterà importante indicare, inoltre, un eventuale recapito presso il quale potranno essere fatte comunicazioni inerenti il concorso. Lo svolgimento del concorso prevede una prima prova a carattere culturale per la valutazione logico-deduttivo e professionale del candidato. Ci saranno, inoltre, prove per verificare l’efficienza fisica che saranno adottate tenendo presente gli stessi parametri per gli uomini e le donne.

Ci sarà poi l'accertamento dell'idoneità psico-fisica e attitudinale e infine la valutazione dei titoli di merito.

Requisiti per partecipare al concorso nelle Forze Speciale dell’Esercito

Come si evince dal Bando pubblicato in Gazzetta Ufficiale, sarà necessario che i candidati interessati risultino in possesso della particolare qualifica OBOS (Operatore Basico per le Operazioni Speciali).

I candidati dovranno, inoltre, tenere presente che la partecipazione al concorso inerente a questo bando precluderà loro la possibilità di partecipare ad un altro concorso per il reclutamento di VFP4 in programma per il prossimo 2020. Come per tutti i concorsi, saranno necessari alcuni requisiti che risulteranno fondamentali per poter partecipare al bando.

I candidati ammessi al concorso, di ambo i sessi, dovranno dimostrare di possedere la cittadinanza italiana, avere il godimento dei diritti politici e un’età compresa tra i 18 e i 30 anni. Come titolo di studio, basterà il diploma di scuola media inferiore. Sarà poi importante per i candidati non essere mai stati condannati per delitti non colposi e in ogni caso non avere avuto a loro carico procedimenti penali per altre simili imputazioni. Altresì importante risulterà avere la propria fedina penale pulita, priva di eventuali applicazioni di misure di prevenzione nei loro confronti e con una condotta incensurabile nei confronti delle autorità e dello Stato. Sarà importante dimostrare di avere un idoneità psicologica e fisica in riferimento all’impiego nelle Forze armate in qualità di volontario in servizio permanente.

Eventuali accertamenti diagnostici per abuso di alcool e di sostanze stupefacenti, anche occasionale, dovrà dare esito negativo, ciò avrà valenza anche per l'utilizzo di sostanze psicotrope per uso non terapeutico. Sarà bene tener presente che i concorrenti che, in seguito ad accertamenti specifici, risulteranno non possedere i requisiti previsti dal bando, saranno automaticamente esclusi e decadranno, se vincitori, dalla loro nomina.