Con il messaggio numero 1288 del 20 marzo, pubblicato sul sito ufficiale, l'Inps inizia a spiegare i dettagli dei bonus varati dal Consiglio dei Ministri lo scorso 17 marzo con il decreto sull'emergenza coronavirus. L'Inps chiarisce alcuni aspetti del provvedimento, dai requisiti che i lavoratori devono detenere, alle modalità con cui presentare le domande. Tra i bonus previsti, anche quelli da 600 euro per gli stagionali, sia agricoli che del turismo. Il messaggio, pur non dando una data precisa per il via alle domande, conferma che la procedura partirà nel corrente mese di marzo.
Bonus per lavoratori del turismo e per gli agricoli
L'Inps ha appena emanato la circolare sul bonus da 600 euro previsto dal decreto "Cura Italia" del Governo. L'indennità è una delle misure emergenziali che l'esecutivo ha varato per contenere i danni economici che il coronavirus ha prodotto per il Paese. Un bonus appannaggio dei lavoratori autonomi, commercianti, artigiani e partite Iva in genere. Lo stesso bonus è fruibile anche dai lavoratori stagionali sia agricoli che del settore turistico/alberghiero. L'indennità di 600 euro è una tantum, cioè vale per il mese di marzo. Dal Ministero dell'Economia però fanno sapere che, in continuità di emergenza, la misura potrebbe fare capolino anche in un nuovo decreto per il mese di aprile.
Turismo e agricoltura pesantemente vessati
Le limitazioni alle attività lavorative, le chiusure degli stabilimenti, la quarantena ed i blocchi alla circolazione, hanno messo in crisi diversi settori lavorativi, e quelli turistici e agricoli sono tra i più vessati. Il bonus nasce proprio per dare ossigeno agli addetti di questo particolare settore lavorativo.
L'Inps, nel messaggio del 20 marzo, ha anticipato le modalità di presentazione delle domande e confermato i requisiti utili a percepire il benefit.
La domanda tramite i canali Inps
La domanda potrà essere prodotta utilizzando i servizi telematici dell'Istituto di Previdenza. Per chi fosse in possesso delle credenziali di accesso, basterà collegarsi al portale ufficiale dell'Istituto e, dopo essersi identificato tramite le credenziali di accesso personali, potrà entrare nell'area dedicata al bonus.
Va ricordato che si può accedere all'area riservata anche tramite lo Spid (Sistema Pubblico di Identità Digitale) o tramite la carta nazionale dei servizi. Per chi non fosse in possesso di queste credenziali e di questi strumenti con cui si può entrare nell'area riservata dell'Istituto, si dovranno utilizzare i canali dei professionisti abilitati, come i Caf o i Patronati.
Requisiti
Il beneficio sarà appannaggio dei lavoratori stagionali che hanno perso involontariamente il lavoro ovvero per licenziamento, per dimissioni per giusta causa o per scadenza del contratto. La conclusione del rapporto di lavoro deve essere avvenuta tra il 1° gennaio 2019 ed il 17 marzo 2020. In altri termini, il bonus verrà erogato a chi è senza assunzione al 17 marzo 2020.
L'Inps nel messaggio sottolinea che nella successiva circolare saranno meglio definite le attività lavorative del settore turistico e balneare che daranno diritto all'indennizzo. Per i lavoratori agricoli, invece, è necessario avere almeno 50 giornate di lavoro effettivo in agricoltura nel 2019.