Il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI) ha pubblicato un bando di concorso, per titoli ed esami, per l’assunzione a tempo pieno e indeterminato di 200 Assistenti.

Il titolo di studio richiesto è il diploma di scuola superiore. La scadenza per l’invio delle domande è fissata al 12 marzo 2025.

Requisiti per il concorso Ministero degli esteri

Per partecipare al concorso per 200 assistenti bandito dal Ministero degli esteri è necessario essere in possesso dei seguenti requisiti:

  • Cittadinanza italiana;
  • Età minima: 18 anni compiuti;
  • Diploma di scuola secondaria di secondo grado;
  • Pieno godimento dei diritti politici e civili;
  • Idoneità fisica all’impiego;
  • Non aver riportato condanne definitive;
  • Non essere stati licenziati da un precedente impiego presso la Pubblica Amministrazione per motivi disciplinari.

Come fare domanda

La domanda dovrà essere inviata, entro la scadenza del 12 marzo, attraverso la procedura predisposta sul portale “InPA”, previa registrazione con autenticazione SPID (Sispema Pubblico di Identità Digitale) o CIE (Carta di Identità Elettronica).

All’atto della domanda verrà chiesto di indicare un indirizzo di posta elettronica intestato al candidato (meglio se PEC) alla quale verranno inviate tutte le comunicazioni inerenti lo svolgimento del concorso. È previsto il versamento di un contributo di 10 euro.

La prove di esame

La selezione dei candidati sarà curata da Formez PA e prevede lo svolgimento di una prova scritta, una prova orale e una prova facoltativa in una lingua straniera a scelta del candidato.

Nel dettaglio, la prova scritta sarà composta da una serie di 40 domande a risposta multipla da risolvere in 60 minuti e così dettagliate:

  • Diritto consolare (9 domande)
  • Diritto pubblico (5 domande)
  • Contabilità di Stato (5 domande)
  • Capacità logico-deduttiva (7 domande)
  • Quesiti situazionali su problematiche organizzative e gestionali (8 domande);
  • Lingua inglese (6 domande).

Il punteggio massimo assegnato dalla prova scritta è di 30 punti.

La prova si considera superata al raggiungimento di almeno 21 punti.

I candidati che supereranno la prova scritta saranno ammessi alla prova orale, consistente in un colloquio interdisciplinare sulle seguenti materie:

  • Diritto consolare
  • Diritto pubblico
  • Contabilità di Stato
  • Ordinamento del Ministero degli Esteri
  • Geografia
  • Lingua inglese (conversazione a livello B2)
  • Seconda lingua a scelta tra francese, spagnolo, tedesco, arabo, russo, portoghese, cinese e giapponese (conversazione a livello B2).

Anche alla prova orale viene assegnato un punteggio massimo di 30 punti, con un minimo di 21 punti perché la prova sia considerata superata.

È inoltre prevista la possibilità di sostenere una prova orale facoltativa in un’altra lingua straniera, oltre a quelle obbligatorie, da indicare in fase di domanda. Lo svolgimento di questa ulteriore prova darà la possibilità di ottenere un punteggio aggiuntivo in graduatoria fino a un massimo di 7 punti.

La graduatoria finale farà formata tenendo conto delle valutazioni riportate nelle prove di esame e della valutazione dei titoli posseduti dai candidati.

I candidati che risulteranno vincitori del concorso pubblico saranno assunti a tempo pieno e indeterminato nei ruoli del Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale, nell’Area degli Assistenti, nella famiglia per le attività di amministrazione, contabili e consolari (Codice ACC).