In Gazzetta Ufficiale è stato pubblicato il 3 marzo 2020 un nuovo bando che riguarda le prossime assunzioni nella la Guardia di Finanza. Sarà avviato, in particolare, il 92° corso presso la Scuola Ispettori e Sovrintendenti che aprirà a molte persone nuove opportunità di carriera nelle Forze Armate. Infatti saranno formati e assunti 939 allievi marescialli nell’anno accademico 2020/2021. Il nuovo bando scadrà il 3 aprile 2020, dunque i candidati devono presentare la domanda entro le ore 12:00 di questa data, seguendo le indicazioni del sistema attivo automatizzato sul sito concorsi.gdf.gov.

Gli aspiranti, però, per potersi candidare devono possedere un account Pec, cioè di Posta Elettronica Certificata. Ma come saranno distribuiti i posti degli allievi marescialli? Quali sono le prove e i requisiti? I novecentotrentanove posti previsti dal concorso per la Gdf sono distribuiti in questo modo: settanta destinati al contingente di mare, di cui 15 Nac, trenta Tdm e venti Nch; ottocentosessanta destinati al contingente ordinario. I candidati potranno presentare domanda di adesione al bando per una sola specializzazione e per uno solo dei contingenti, dopo essersi assicurati di possedere tutti i requisiti richiesti.

Le prove e i requisiti

I requisiti, ovviamente, cambiano a seconda del profilo di appartenenza.

Infatti possono partecipare al concorso i sovrintendenti, i finanzieri, gli appuntanti, gli ufficiali di complemento o in forma prefissata che abbiano alle spalle almeno diciotto mesi di servizio e che non abbiano compiuto i trentacinque anni di età. Ovviamente il servizio deve essere considerato valido e non ci devono essere procedimenti disciplinari in corso, essere imputati o condannati.

Insomma i suddetti devono essere regolarmente in servizio. Ma non solo chi fa già parte delle Forza Armate può partecipare al concorso, aperto anche ai civili. Questi ultimi devono avere tra i diciassette e ventisei anni, godere dei diritti politici e civili ed essere in regola con la legge. Ovviamente tutti gli aspiranti devono avere il diploma di istruzione secondaria di secondo grado e, in ogni caso, per i requisiti precisi si rimanda al bando pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 3 marzo 2020.

Lo svolgimento del concorso prevede varie prove: la prima sarà la preliminare basata su test logico-matematici e su domande volte a verificare le abilità linguistiche e grammaticali dell'italiano; la seconda è una prova scritta di composizione italiana; la terza prova riguarda l'efficienza fisica. A questi tre step si aggiungono gli accertamenti sull’idoneità psico-fisica e attitudinale e una prova orale di cultura generale.