Atteso nelle prossime settimane il bando del concorso docenti che regolerà sia la procedura straordinaria, dedicata ai docenti con almeno tre anni di servizio, sia quella ordinaria per i laureati con 24 Cfu nelle discipline antro-psico-pedagogiche. Purtroppo in questi giorni sta accadendo, però, qualcosa che sta scombussolando la vita pubblica e privata di tutti gli italiani. Infatti la diffusione del nuovo Coronavirus sta costringendo il governo a mettere in atto delle misure volte a prevenire una eventuale pandemia. Tra queste misure ci sono, ovviamente, quelle inerenti alla Scuola ed in particolare in alcune regioni, come la Lombardia che è la più colpita dalla diffusione del Coronavirus, sono state chiuse le scuole.

Non si sa ancora con sicurezza se tale provvedimento sarà prorogato dopo il 3 marzo, ma i vertici già parlano di didattica a distanza e nuove misure da adottare utilizzando nuove tecnologie. Intanto migliaia di docenti si domandano se le procedure concorsuali tanto attese saranno rimandate o il bando sarà pubblicato regolarmente nelle prossime settimane, così come previsto. Per il momento sappiamo che il governo ha stoppato i Concorsi Pubblici e di conseguenza tutte le procedure previste per i prossimi giorni sono sospese fino a data da destinarsi.

Gli studenti non riescono a sostenere gli esami negli atenei

In particolare il governo ha approvato un decreto legge nel quale si legge, nello specifico nel comma G dell'articolo 1, che è in atto la sospensione delle procedure concorsuali e delle attività degli uffici pubblici.

Per questo ad oggi non è possibile dire con certezza se il concorso sarà rimandato e di quanto. L'unica cosa che possiamo dire con certezza è che il governo in questi giorni si sta concentrando sull'emergenza Coronavirus e che le attività legate alla preparazione del bando potrebbero rallentare. Inoltre, dato che le università sono chiuse, in molte regioni del Nord Italia potrebbe sorgere un problema riguardante le graduatorie di istituto.

Infatti in primavera si aggiorneranno le graduatorie di circolo e di istituto di seconda e terza fascia per i docenti, valide per il triennio 2020/23. Migliaia di neolaureati, nei mesi scorsi, hanno conseguito i 24 Cfu nelle discipline antro-psico-pedadogiche per potersi inserire tempestivamente nelle graduatorie. Adesso però molti studenti, a causa della chiusura degli atenei, non riescono a sostenere gli esami, né a discutere la tesi di laurea.

Questo perché moltissime università stanno annullando e rinviando le sedute quotidianamente. La soluzione potrebbe essere quella di consentire l'iscrizione con riserva agli studenti che dimostreranno di aver rallentato il proprio percorso universitario a causa del Coronavirus.