Atteso entro la fine di aprile il nuovo bando di concorso straordinario finalizzato all'immissione in ruolo di 24.000 docenti nella Scuola secondaria di primo e secondo grado. È una notizia che in molti aspettavano visto che, il precariato nelle scuole diventa sempre più dilagante e la procedura concorsuale allo studio del Miur potrebbe finalmente stabilizzare in via definitiva migliaia di docenti.

Bando di concorso docenti atteso entro il mese di aprile

Il Ministero dell'Istruzione, infatti, sta lavorando alla definizione della procedura concorsuale che servirà per la stabilizzazione dei docenti con almeno tre anni di servizio.

Il bando di concorso potrebbe essere pubblicato nella Gazzetta Ufficiale entro il mese di aprile e riguarderà l'immissione in ruolo di docenti per posti comuni e di sostegno anche se, a causa dell'emergenza sanitaria in corso, sono ancora allo studio le procedure di svolgimento delle prove d'esame.

I requisiti per essere ammessi alla selezione

Per la partecipazione al concorso i candidati devono aver svolto almeno 3 anni di servizio anche non consecutivi accumulati tra l'anno scolastico 2008/2009 e l'anno 2019/2020. I docenti che si candidano per il posto comune, inoltre, dovranno dimostrare di aver svolto almeno uno dei tre anni di servizio su posto comune.

Per i docenti di sostegno costituisce requisito necessario il possesso della specializzazione.

Gli iscritti ai percorsi di specializzazione all'insegnamento di sostegno entro il 29 dicembre 2019, invece, saranno ammessi con riserva. La bozza del bando, inoltre, stabilisce che i tre anni di servizio richiesti per la partecipazione al concorso sono validi solo se sono stati prestati nelle scuole secondarie statali.

Le probabili prove d'esame

Le prove d'esame, invece, dovrebbero prevedere un test a risposta multipla di 80 domande. Per il superamento della prova scritta si dovrà conseguire un punteggio minimo di almeno 56 risposte esatte su 80 che andrà ad aggiungersi al punteggio derivante dalla valutazione dei titoli. Su questo argomento non sono mancate le polemiche visto che l'ex ministro dell'Istruzione Lorenzo Fioramonti ha ribadito la necessità di procedere alle assunzioni per soli titoli.

Per la presentazione delle istanze si dovrà attendere la pubblicazione del bando di concorso anche se appare ormai chiaro che le domande si dovranno presentare per via telematica attraverso il portale del Ministero dell'Istruzione. Pertanto, tutti gli interessati potranno iniziare a munirsi delle credenziali Spid, il Sistema Pubblico di Identità Digitale, che serviranno per l'accesso al portale web Polis.