La Presidenza del Consiglio dei Ministri, il 19 marzo scorso, ha emanato un'ordinanza per fare in modo che le Pensioni dei mesi di aprile, maggio e giugno vengano erogate in anticipo rispetto alle solite tempistiche. Il motivo di questa decisione è strettamente legato all'emergenza sanitaria causata dal Covid-19.
L'obiettivo è quello di consentire a tutte le persone, in attesa di ricevere pensioni o sussidi d'invalidità, di muoversi in piena sicurezza, rispettando tutte le regole anti-assembramento stabilite dal Governo.
È di fondamentale importanza, per recarsi agli uffici postali, attenersi alla turnazione stabilita in base alla prima lettera del cognome.
L'erogazione delle pensioni di maggio verrà anticipata al 27 aprile
Com'è accaduto anche per il mese di aprile, il ritiro delle pensioni di maggio 2020 verrà anticipato di alcuni giorni. Lo scopo è quello di permettere a tutti di raggiungere la posta, senza violare le regole del distanziamento sociale.
Tutti coloro che sono in possesso di un Libretto di Risparmio, di un Conto BancoPosta, di una carta Postamat o di una Postepay Evolution non avranno bisogno di andare fisicamente agli sportelli, ma potranno compiere tutte le operazioni online e ritirare i contanti tramite ATM. Per gli altri sarà possibile recarsi agli uffici postali, rispettando la turnazione stabilita.
È giusto fare un discorso diverso per quanto riguarda gli anziani over 75.
Essi sono considerati gli individui più a rischio di contagio da Covid-19 e per questo vanno maggiormente tutelati. C'è stato un accordo tra le Poste Italiane e l'Arma dei Carabinieri per consentire a quest'ultimi di prelevare le pensioni degli over 75 e di consegnarle a domicilio. Il servizio verrà attivato su richiesta dell'interessato e sarà disponibile soltanto per gli anziani d'età pari o superiore ai 75 anni che vivono soli e senza la possibilità di delegare i famigliari.
Per maggiori informazioni è disponibile il seguente numero verde: 800 55 66 70.
I pensionati potranno recarsi alla posta, per il ritiro delle pensioni, dal 27 aprile al 2 maggio.
Le pensioni potranno essere ritirate seguendo una turnazione in base al cognome
Dal 27 aprile al 2 maggio, potranno essere ritirate le pensioni secondo una turnazione specifica.
Questa decisione è stata presa per impedire a troppe persone di recarsi contemporaneamente alla posta. La divisione è stata fatta prendendo come riferimento la lettera iniziale dei cognomi.
La turnazione è la seguente:
- 27 aprile: cognomi dalla A alla B.
- 28 aprile: cognomi dalla C alla D.
- 29 aprile: cognomi dalla E alla K.
- 30 aprile: cognomi dalla L alla P.
- 2 maggio: cognomi dalla Q alla Z.
È importante ricordare che, per quanto riguarda il 2 maggio, i pensionati potranno raggiungere gli sportelli postali solo la mattina, in quanto gli uffici saranno chiusi di pomeriggio. Per gli altri giorni non esisterà la suddetta restrizione.