La ministra dell’istruzione Lucia Azzolina, che è stata intervistata domenica sera in tv alla trasmissione “Che tempo fa”, si è pronunciata riguardo la Scuola, ha detto che ancora non si può parlare di rientro nelle aule. Ha detto che il ministero sta preparando la fine di questo anno scolastico, che non andrà perso grazie alla didattica a distanza, ed ha annunciato che si sta pensando anche al prossimo anno. A tal riguardo, ha anticipato che il ministero sta valutando diverse possibilità, anche la didattica a distanza se il virus dovesse ripresentarsi in autunno.

Riguardo gli esami di Stato di terza media e maturità, se non si dovesse tornare nelle aule per quest’anno scolastico, sono già state previste delle possibili alternative per gli esami. Ha inoltre tranquillizzato gli studenti maturandi, dichiarando che tutti gli studenti saranno ammessi alla maturità.

Problemi di distanziamento nelle aule

La Azzolina si è pronunciata in tv ieri anche riguardo al problema del distanziamento a scuola: sarà previsto infatti un piano per il ritorno nelle aule a settembre. La preoccupazione della ministra verte sull’affollamento delle “classi pollaio”, dove sarebbe difficile mantenere la distanza di sicurezza di un metro. Ha riferito inoltre la Azzolina che con lo staff del Ministero si lavorerà a tutti gli scenari possibili, ed ha annunciato che del rientro a scuola a settembre se ne discuterà nella giornata di oggi, lunedì 6 aprile, in Consiglio dei ministri, dove si sta preparando un decreto apposito.

La ministra ha dichiarato nella trasmissione tv che il Governo non ha previsto ancora una data sul rientro nelle aule. Ed ha aggiunto che si rientrerà a scuola solo quando "avremo la certezza che i ragazzi non corrano alcun pericolo". Riguardo alla possibilità che il virus si riproponga in autunno è previsto un piano per riprendere le lezioni in modalità a distanza, ha dichiarato la Azzolina.

Maturità ed esame di terza media

Nella trasmissione la ministra ha parlato delle proposte avanzate per gli esami di questo anno scolastico: la maturità e l’esame di terza media. La ministra Azzolina ha detto che in ministero hanno preso in considerazione due possibilità per l’esame di maturità di questo anno scolastico. Se si dovesse tornare a scuola entro il 18 maggio, si proporrà ai maturandi una prova nazionale di italiano gestita dal MIUR, ed una seconda prova che sarà preparata da una commissione di interni.

Ha proseguito dicendo che bisogna elaborare delle prove d’esame attinenti agli apprendimenti. E nel caso in cui per quest’anno scolastico non si dovesse tornare a scuola, il ministero ha deciso per gli esami di stato di fare un’unica prova orale. Ha poi dichiarato che tutti gli studenti saranno ammessi alla maturità.

Pronunciandosi invece sugli esami delle scuole medie, se non si dovesse tornare in aula per questo anno scolastico, la ministra ha affermato ieri che l’esame si farà comunque, anche se qualche paese ha sospeso gli esami. È stato previsto, per gli esami di fine anno, un elaborato che gli studenti faranno con i loro insegnanti e gli alunni saranno poi scrutinati durante lo scrutinio finale. Rivolgendosi agli studenti, la ministra ha chiesto responsabilità ed ha aggiunto “Loro sono il futuro del Paese”.