Il ministero della Giustizia ha bandito un concorso pubblico per l'assunzione di 95 funzionari della professionalità giuridico-pedagogica. La scadenza per presentare la propria domanda di partecipazione alla selezione è fissata al 29 giugno, inoltre per iscriversi è richiesto un diploma di laurea. Le prove da affrontare saranno tre: due scritte e una orale.
Concorso ministero della Giustizia per funzionari: i requisiti per partecipare
I candidati dovranno essere in possesso dei requisiti generali per i Concorsi Pubblici più alcuni requisiti specifici, ovvero:
- cittadinanza italiana.
- assenza di cause di impedimento ai fini del godimento dei diritti civili e politici.
- diploma di laurea in ambito pedagogico, della sociologia, della psicologia, della giurisprudenza, dei servizi educativi e formativi, della formazione o dei servizi giuridici. Sono ammessi i diplomi di laurea vecchio ordinamento considerati equipollenti ai diplomi di laurea vecchio ordinamento espressamente richiesti dal bando.
- idoneità fisica all'impiego.
- assenza di atti risolutivi riguardanti precedenti rapporti di lavoro, eventualmente sanciti con pubbliche amministrazioni.
- qualità morali e di condotta.
Come inviare la propria domanda di partecipazione e le prove da affrontare
La domanda di partecipazione al concorso pubblico deve essere inoltrata esclusivamente in modalità telematica, attraverso il sito ufficiale del ministero della Giustizia, entro il termine perentorio del 29 giugno.
In tale ambito sarà disponibile un form, cioè un modello di domanda da compilare ed inviare online; al termine della procedura il sistema fornirà al candidato una copia e una ricevuta di invio che l'aspirante dovrà esibire il giorno della prova d'esame.
Gli esami da affrontare si espleteranno in: due prove scritte che verteranno su ordinamento penitenziario e pedagogia; un colloquio orale su elementi di diritto costituzionale e amministrativo, elementi di scienza dell'organizzazione, elementi di criminologia, elementi di psicologia e sociologia del disadattamento.
Sarà valutata, inoltre, la conoscenza della lingua straniera prescelta e degli strumenti informatici. Per superare le prove bisognerà conseguire un punteggio di almeno 21 su 30 in ognuna delle prove.
Qualora le richieste di partecipazione al concorso pubblico siano superiori a mille, potrà essere predisposta una prova preselettiva di cultura generale che consisterà nella somministrazione di quesiti a risposta multipla. Al termine delle procedure di selezione la commissione esaminatrice stenderà una graduatoria di merito.