Come ogni anno, nel mese di luglio 2020 a circa tre milioni di pensionati spetterà un importo derivante dalla quattordicesima mensilità. Per ottenerla, bisogna comunque rispettare determinati requisiti di reddito e di fascia di età. Il calcolo varierà in base al tetto massimo dell'importo annuo del pensionato, ed oscillerà fra i 336 e 655 euro in base a quanto soddisferà la compensazione con la cifra annua complessiva. Per quanto riguarderà il prelievo, non ci saranno modifiche legate all'emergenza Covid-19 a meno che la curva epidemiologica dovesse purtroppo subire un rialzo.

I requisiti per ottenere la quattordicesima

Al momento dell'erogazione della pensione di luglio 2020 da parte dell'Inps, circa tre milioni di pensionati vedranno sul proprio conto postale o bancario l'importo della quattordicesima mensilità in aggiunta al normale importo pensionistico mensile. Il diritto di ottenerla però dovrà essere acquisito tramite dei requisiti da soddisfare. Innanzitutto, la quattordicesima è destinata ai pensionati (che siano pubblici, privati ed autonomi) che avranno compiuto 64 anni e al tempo stesso aventi un reddito uguale oppure inferiore a due volte la cifra minima. Fra gli ex lavoratori indipendenti ed ex lavoratori autonomi si farà una distinzione in base al numero di anni di contributi versati.

Il calcolo per determinare l'importo

In base alla cifra complessiva annuale, l'Inps ha suddiviso in determinati scaglioni gli aventi diritto alla quattordicesima mensilità, sempre tenendo conto dell'età minima di 64 anni. L'importo sarà generalmente compreso fra 336 e 655 euro, ma nel dettaglio per i pensionati con un reddito fino a 9.894, 69 euro riceveranno 437 euro se i contributi arriveranno almeno a 15 anni, a 546 euro se i contributi sono compresi fra i 15 e i 25 anni ed infine a 655 se si oltrepassano i 25 anni.

Per i pensionati il cui importo annuo è compreso fra i 9.995 e i 13.192,92 euro invece la quattordicesima ammonterà fra i 336 e i 504 euro, sempre rispettando i requisiti di anni contributivi.

A luglio il prelievo sarà fatto normalmente

A causa dell'emergenza legata al coronavirus, negli ultimi mesi l'erogazione degli importi pensionistici era stato suddiviso per giorni in base all'ordine alfabetico per poter evitare assembramenti negli uffici postali o bancari.

Questo luglio invece questa situazione decadrà, ritornando alla normale erogazione pensionistica tutti lo stesso giorno, ovvero mercoledì 1° luglio 2020. Ovviamente queste condizioni saranno valide a meno che non ci siano nuove direttive da parte del Governo basate sull'andamento epidemiologico.