Le domande di bonus per servizi di baby-sitting, centri estivi e servizi integrativi per l’infanzia potranno essere presentate fino al 31 agosto 2020. Gli importi del bonus restano sempre gli stessi (ovvero 1200 e 2000 euro per i lavoratori dipendenti del settore sanitario pubblico e privato accreditato), i quali potranno essere remunerati tramite il Libretto Famiglia, ovvero il libretto rivolto alle persone fisiche che non esercitano attività professionale o d’impresa. In sintesi, il bonus baby sitting o centri estivi è rivolto alle seguenti categorie di lavoratori:
- dipendenti del settore privato;
- iscritti in via esclusiva alla Gestione Separata;
- autonomi iscritti all’Inps;
- autonomi iscritti alle casse professionali
Bonus:anche per nonni e zii
Il bonus baby sitting, con il decreto Rilancio, è stato esteso anche ai nonni e agli zii, pertanto potrà essere richiesto anche per questi ultimi.
In altre parole, l'importo del bonus in erogazione sul portafoglio elettronico presente nella sezione libretto di famiglia del sito dell'Inps del genitore richiedente potrà essere utilizzato per retribuire una nonna o uno zia che ha aiutato nella gestione dei bambini. La richiesta del bonus potrà essere effettuata da genitori con figli di età da zero a 12 anni. Il limite d'età non si applica ai figli con disabilità in situazione di gravità accertata.
L'ammontare erogato sul libretto di famiglia
I genitori/affidatari e chi si è preso cura dei bambini (baby sitter, nonni, zii) a seguito dell'accoglimento della domanda di richiesta del bonus baby sitting devono registrarsi sul sito Inps, nella sezione dedicata al Libretto di Famiglia.
I genitori saranno gli utilizzatori del Libretto Famiglia; i nonni e chi di dovere saranno i prestatori. Successivamente entro 15 giorni dalla concessione del bonus da parte dell’Inps, il genitore beneficiario deve effettuare l'appropriazione del bonus tramite il Libretto Famiglia. Il genitore potrà remunera le prestazioni lavorative svolte a decorrere dal 5 marzo 2020 al 31 luglio 2020.
Il tempo ultimo per poter indicare le ore di prestazione svolte è quello del 31 dicembre 2020. Lo stanziamento complessivo, per i lavoratori del settore privato, iscritti alla Gestione Separata e autonomi previsto per il 2020, per il congedo parentale e bonus di baby sitting risulta essere pari a 1.569 milioni di euro. Per i lavoratori pubblici, il bonus per servizi di baby-sitting è riconosciuto nel limite complessivo di 67,6 milioni di euro. Pertanto, al raggiungimento del volume di domande dati gli stanziamenti previsti, le successive domande saranno ammesse e protocollate con riserva di accettazione.