Sulla Gazzetta Ufficiale del 16 settembre, è stato pubblicato un bando di concorso funzionale al reclutamento di 1000 operatori giudiziari da impiegare presso il Ministero della Giustizia.

Le figure selezionate mediante tale procedura concorsuale verranno assunte tramite contratto a tempo determinato della durata di ventiquattro mesi e inseriti nell'area funzionale II, fascia economica F1.

Requisiti da possedere per partecipare alla selezione

Per poter prendere parte alla procedura concorsuale, è necessario che i candidati siano in possesso di specifici requisiti, come indicato nel bando di concorso:

  • cittadinanza in Italia o in un altro Paese membro dell'UE;
  • maggiore età;
  • possesso del diploma di scuola secondaria di primo grado;
  • possesso di uno dei titoli indicati nel bando, all'art. 2, comma 1, punto d;
  • essere fisicamente idoneo allo svolgimento delle mansioni;
  • godere dei diritti civili e politici;
  • non essere stati esclusi dall'elettorato politico attivo;
  • non essere stati destituiti i dispensati da un impiego presso la PA;
  • avere una posizione regolare nei confronti degli obblighi di leva.

Modalità di candidatura

La candidatura dovrà essere trasmessa dal candidato in modalità telematica, attraverso la compilazione del modulo reperibile sul sito web del Ministero della Giustizia.

In caso di più invii, si terrà conto soltanto dell'ultima domanda inviata.

Il termine di scadenza per l'invio delle domande di partecipazione è fissato al prossimo 15 ottobre: oltre questa data, il sistema non accetterà più candidature, per cui i candidati interessati sono invitati a procedere all'invio con un adeguato anticipo.

Nella domanda si dovrà indicare:

  • nome, cognome, data di nascita;
  • codice fiscale;
  • residenza;
  • recapito telefonico;
  • possesso della cittadinanza italiana o di altra cittadinanza;
  • di non essere stati destituiti o dispensati da un impiego presso la PA;
  • possesso dei diritti politici;
  • di essere fisicamente idonei allo svolgimento delle mansioni;
  • di possedere eventuali titoli da sottoporre a valutazione;
  • di possedere eventuali titoli preferenziali.

La procedura concorsuale

La selezione avverrà sulla base della valutazione dei titoli presentati dal candidato e di un colloquio.

Il colloquio verterà su questioni inerenti ai compiti propri della posizione professionale di operatore giudiziario, nonché sulla valutazione delle capacità tecnico- operative del candidato.

La graduatoria finale sarà redatta tenendo conto del punteggio conseguito da ciascun partecipante sia nella fase relativa alla valutazione dei titoli, sia nella fase del colloquio orale.