La Gazzetta ufficiale del 17 novembre ha reso noto che è stato indetto un concorso per la selezione di 400 direttori a tempo indeterminato da inquadrare nell'area funzionale Terza, fascia economica F3, nei ruoli di personale del ministero della Giustizia - Amministrazione giudiziaria. Il bando è valido su tutto il territorio nazionale su base distrettuale, fatta eccezione per la regione Valle d'Aosta.

Le posizioni richieste

In particolare, il ministero della Giustizia sta cercando tre unità da inserire negli Uffici giudiziari nazionali e Amministrazione centrale (codice CASS) e 397 da inserire nei vari Distretti territoriali della Corte di appello.

Per quanto concerne questi ultimi sono messi a concorso le cariche di direttore per le seguenti sedi:

  • cinque unità per Ancona, codice AN;
  • una per Bari, cod. BA;
  • 37 per Bologna, codice BO;
  • 20 per Brescia, cod. BS;
  • due per Cagliari, codice CA;
  • tre per Caltanissetta, cod. CL;
  • una per Campobasso, codice CB;
  • due per Catania, cod. CT;
  • cinque per Catanzaro, codice CZ;
  • 40 per Firenze, cod. FI;
  • 25 per Genova, codice GE;
  • tre per l'Aquila, cod. AQ;
  • cinque per Lecce, codice LE;
  • due per Messina, cod. ME;
  • 45 per Milano, codice MI;
  • 31 per Napoli, cod. NA;
  • tre per Palermo, codice PA;
  • sette per Perugia, cod. PG;
  • nove per Potenza, codice PZ;
  • due per Reggio Calabria, cod. RC;
  • 54 per Roma, codice RM;
  • quattro per Salerno, cod. SA;
  • 45 per Torino, codice TO;
  • 16 per Trieste, cod. TS;
  • 30 per Venezia, codice VE.

I candidati uomini e donne, potranno inoltrare la domanda per uno solo dei codici sopra elencati.

I requisiti per l'ammissione al concorso

Potranno partecipare alle prove di selezione tutti i cittadini italiani maggiorenni incensurati, adempienti agli obblighi di leva (per gli uomini) che siano in possesso di un diploma di laurea di vecchio ordinamento in giurisprudenza, economia e commercio o scienze politiche. Avranno la possibilità di prender parte al concorso anche coloro che hanno lavorato come funzionario giudiziario, magistrato onorario, docente di materie giuridiche o che abbiano prestato servizio nella pubblica amministrazione (in posizione funzionale) e nelle forze di polizia (come ispettori o ruoli superiori) per almeno cinque anni.

Come anche i soggetti che siano iscritti all'albo professionale per avvocato per almeno cinque anni o che siano ricercatori in materie giuridiche da almeno due anni.

Non potranno concorrere alle Offerte di lavoro del ministero della Giustizia i soggetti che siano stati dichiarati decaduti o licenziati da un impiego statale.

Modalità di presentazione della domanda

Le richieste devono essere inoltrate entro trenta giorni dal giorno di pubblicazione del bando di concorso, esclusivamente per via telematica, compilando il modulo on line disponibile sul sito del ministero della Giustizia.

La selezione verrà svolta per titoli e colloquio sulla base di un punteggio totale di 120 punti. Per la valutazione dei titoli che precede l'esame orale sono attribuibili complessivamente 40 punti. Invece, per la prova orale relativa alle conoscenze in materie giuridiche, lingua inglese e tecnologie informatiche che verrà svolta in ciascun Distretto interessato, sarà assegnato un punteggio massimo di 80 punti.