L'Inps, attraverso il proprio portale, ha reso noto che a partire da martedì 10 novembre e fino alla fine del mese, è possibile presentare una nuova istanza del reddito di emergenza prevista dal decreto Ristori approvato dal Consiglio dei ministri il 27 ottobre. Per le mensilità di novembre e dicembre, saranno garantiti due sussidi da 400 euro ai nuclei famigliari in condizioni di difficoltà, per supportarli nella crisi economica innescata dall'emergenza Coronavirus in atto.

Chi deve fare una nuova domanda del reddito di emergenza

Il Rem è stato introdotto il 19 maggio con il decreto Rilancio e prorogato con il successivo decreto Agosto.

Per tutti coloro che hanno percepito il sussidio in precedenza, le mensilità di novembre e dicembre saranno riconosciute in automatico dall'Istituto, senza necessità di inoltrare una nuova richiesta. Mentre i soggetti che hanno beneficiato soltanto del primo Rem (quello previsto dal decreto Rilancio), ma non del secondo (quello previsto dal decreto Agosto), dovranno rifare la domanda.

Requisiti reddituali e patrimoniali per beneficiare del sussidio

Per poter fare richiedere il reddito di emergenza, occorre possedere i seguenti requisiti:

  • essere cittadino italiano al momento della richiesta;
  • detenere un reddito famigliare relativo al mese di maggio 2020, inferiore all'importo del beneficio; la soglia del reddito si ottiene moltiplicando il valore della scala di equivalenza per 400 euro; tale valore è pari ad 1 per il primo componente, aumentato di 0,4 per ogni altro adulto e di 0,2 per ogni ulteriore componente minorenne ( fino ad un massimo di 2 o di 2,1 in caso di casi di disabilità) presenti nel nucleo famigliare; ad esempio, per i nuclei composti da un adulto la soglia del reddito di maggio da non superare per ottenere il sussidio è pari a 400 euro, per quelli composti da due è di 560 euro, per i nuclei formati da due adulti e un minore è pari a 640 euro, per quelli con due adulti e due minori è di 720 euro, per tre adulti e due minori è di 800 euro e, infine, per i nuclei composti da tre adulti tra i quali un disabile e tre minorenni è di 840 euro;
  • avere un patrimonio mobiliare al di sotto di 10 mila euro, accresciuto di 5 mila euro per ogni componente e fino ad un massimale di 20 mila euro; la soglia è incrementata di 5 mila euro nel caso in cui nel nucleo famigliare siano presenti uno o più componenti affetti da gravi disabilità o non autosufficienti;
  • detenere un Isee inferiore a 15 mila euro, attestato dalla Dsu in corso di validità nel momento in cui viene presentata la nuova istanza.

Modalità di presentazione della domanda del Rem

L'istanza deve essere inoltrata entro il 30 novembre dai centri di assistenza fiscale, i patronati o attraverso il portale dell'Inps, autentificandosi con PIN, SPID almeno di secondo livello, CIE o CNS.

Il Rem non è compatibile con la presenza, nel nucleo famigliare, di uno o più soggetti che hanno un contratto di lavoro dipendente la cui retribuzione lorda totale superi la soglia massima di reddito famigliare, stabilita a seconda del numero dei componenti del nucleo. Il beneficio non spetta inoltre, a coloro che percepiscono il reddito o la pensione di cittadinanza o sono titolari di pensioni dirette ed indirette, ad eccezione dell'assegno di invalidità.