Concorso 2329 funzionari giudiziari: nuova pronuncia dal TAR del Lazio. Si attendeva ormai da giorni una nuova pronuncia del Tar del Lazio che si sta attualmente occupando di una delle questioni più spinose degli ultimi mesi. Oltre alla pandemia da Covid-19 che ha previsto un generalizzato rallentamento dei Concorsi Pubblici, ci si mette anche la giustizia amministrativa. La questione, che riguarda il Formez e diversi ministeri, tra cui il Ministero della Giustizia, il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e il Ministero per i Beni e le Attività Culturali, investe alcuni dei concorsi più importanti degli ultimi anni.
Quali i concorsi coinvolti?
In particolare la vicenda riguarda alcuni dei bandi più importanti quali:
- concorso del Ministero della Giustizia per il reclutamento di n. 2.329 unità di personale non dirigenziale;
- concorso del Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo per il reclutamento di n. 1.052 unità di personale non dirigenziale;
- concorso del Ministero del lavoro e delle politiche sociali INL-INAIL per il reclutamento di n. 1.514 unità di personale non dirigenziale.
La vicenda
Tutto parte da un ricorso presentato dall'Ergife Hotel di Roma contro il Formez-PA per l'avviso di consultazione preliminare di mercato sulla ricerca delle sedi in cui svolgere le prove selettive e preselettive dei concorsi citati.
Nel caso in particolare l'Ergife Hotel lamentava di essere stato escluso a priori dalla consultazione di mercato che, invece, prevedeva solo e unicamente altri operatori economici. Tutto, dunque, ruota attorno alle sedi per lo svolgimento delle prove.
Il TAR del Lazio, incaricato a decidere sulla questione, ha accolto in un primo momento il ricorso in sede cautelare, predisponendo alcuni obblighi nei confronti delle parti.
Oggi, 3 dicembre, è giunta un'altra importante pronuncia dalla stessa sezione del TAR del Lazio che non solo ritiene fondamentale "la più celere definizione del giudizio", rinviando al contempo la trattazione del merito del ricorso all'udienza pubblica del 29 gennaio 2021, ma accoglie l’istanza istruttoria. Si chiarisce che l'obiettivo del ricorrente è di annullare il provvedimento di esclusione dalla procedura.
Concorso funzionari giudiziari e rallentamenti
È dunque chiaro che i rallentamenti e la totale mancanza di notizie in merito al concorso siano dovuti alla definizione del giudizio che attualmente pende dinanzi al TAR del Lazio. Migliaia di concorsisti, ammessi alle prove scritte, sono in attesa di questa importante pronuncia che stabilirà quali saranno le sorti del concorso al Ministero della giustizia e degli altri concorsi nei ministeri già citati.