Come annunciato attraverso un comunicato ufficiale pubblicato sul sito web del Ministero della Giustizia, sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica di oggi 18 dicembre sarà pubblicato il bando di concorso funzionale all'assunzione a tempo indeterminato di 142 assistenti tecnici, già approvato con decreto lo scorso novembre.

Le figure selezionate attraverso tale procedura concorsuale saranno inserire nell'area funzionale II, fascia economica F2, nei ruoli del personale del Ministero della Giustizia, Dipartimento Amministrazione Penitenziaria.

Le domande di partecipazione dovranno essere inviate da domani, 19 dicembre, fino al 18 gennaio 2021, attraverso la procedura telematica descritta nel bando di concorso, che i candidati sono invitati caldamente a consultare.

Selezione per assistenti tecnici al Ministero della Giustizia

I posti messi a concorso saranno così ripartiti:

  • 40 con specializzazione edile;
  • 32 con specializzazione elettronica;
  • 32 con specializzazione elettrotecnica;
  • 32 con specializzazione meccanica;
  • 6 con specializzazione agraria.

Nell'eventualità in cui rimanessero scoperti alcuni posti all'interno di una delle specializzazioni indicate, essi saranno devoluti alle altre specializzazioni mediante la redazione di una graduatoria unica, formata da candidati idonei non vincitori di tutte le specializzazioni.

Requisiti di partecipazione alla selezione

Per poter prendere parte alla selezione, è necessario che i candidati siano in possesso di determinate caratteristiche, come:

  • cittadinanza italiana;
  • godimento di diritti civili e politici;
  • diploma superiore;
  • abilitazione all'esercizio della professione nella specializzazione per cui si concorre;
  • idoneità fisica allo svolgimento delle mansioni;
  • qualità morali previste dalla legge;
  • non essere stati destituiti o dispensati da un impiego presso la pubblica amministrazione.

Tali requisiti dovranno essere posseduti dal candidato entro il termine di scadenza per la presentazione delle domande di partecipazione alla selezione.

Le prove d'esame

La procedura concorsuale sarà articolata in due prove scritte e in una orale.

La prima prova scritta consisterà in una serie di domande a risposta multipla e sarà uguale per ogni specializzazione; il secondo scritto, diverso per ogni specializzazione, avrà ad oggetto l'elaborazione di disegni, con eventuali computi metrici e relazione illustrativa riguardanti un tema di progettazione; la prova orale verterà sulle medesime materie delle prove scritte, indicate nel bando di concorso.

Le prove scritte saranno effettuate nei giorni e nei luoghi che saranno resi noti con successivo comunicato pubblicato sul Ministero della Giustizia, mentre l'orale potrà essere effettuato in videoconferenza, attraverso modalità che garantiscano l'identificazione del candidato.

In relazione al numero di domande di partecipazione pervenute, l'Amministrazione potrà decidere di effettuare una prova preselettiva, comune a tutte le specializzazioni.