Sul sito internet dell'Inps è stato pubblicato il bando di assegnazione del bonus per gli studenti figli di dipendenti statali iscritti alle università nell'anno accademico 2018/2019. Il contributo economico, infatti, è riservato ai figli di:

  • pensionati, utenti della Gestione Dipendenti Pubblici;
  • iscritti alla Gestione Assistenza Magistrale;
  • iscritti alla Gestione Unitaria delle prestazioni creditizie e sociali;
  • iscritti al Fondo ex Ipost.

L'importo del contributo non dipende dal valore dell'Indicatore della Situazione Economica Equivalente (Isee) del reddito familiare, ma è determinato in 2.000 euro per i corsi di laurea, in 1.000 euro per corsi universitari di specializzazione post laurea e in ulteriori 1.000 euro per chi, nel 2018/2019, fosse iscritto a corsi post lauream con un punteggio di almeno 92 su 110 come voto di laurea.

Requisiti richiesti per accedere al bonus

I figli dei dipendenti pubblici su elencati, per poter inoltrare telematicamente la domanda, dovranno rispettare i seguenti requisiti riferiti all'anno accademico 2018/2019:

  • essere iscritti a un’università, un conservatorio, un’accademia di Belle arti o un istituto musicale italiano;
  • essere in regola con gli esami e avere una media ponderata degli esami superiore ai 24/30;
  • per chi è iscritto a un corso post-laurea (il voto di laurea superiore dovrà essere superiore a 92/110).

Bonus universitari: graduatorie e punteggi

Le domande di richiesta del bonus possono essere presentate telematicamente sul sito dell'Inps entro il prossimo 1° marzo. Infine, si precisa che il bonus sarà assegnato sulla base di una graduatoria che terrà conto del punteggio frutto della somma del “coefficiente economico” familiare determinato sulla base del valore dell'Isee e della media ponderata dei voti.

Nel dettaglio il coefficiente economico maggiore, pari a 14 punti, sarà attribuito per valori dell'Isee inferiore a 8.000,00 euro. A seguire per valori dell'Isee compreso tra gli 8.000,01 e i 16.000,00 euro saranno attribuiti 11 punti. Ecco nel dettaglio gli altri valori:

  • Isee compreso tra gli 16.000,01 e i 24.000,00 euro: 9 punti;
  • Isee compreso tra gli 24.000,01 e i 32.000,00 euro: 6 punti;
  • Isee compreso tra gli 32.000,01 a 40.000,00 euro: 4 punti;
  • Isee superiore 40.000,00 euro, attribuiti 2 punti.

Pertanto, si evince che più è basso il valore dell'Isee e maggiori punti si avranno nella classifica.

Al punteggio derivante dal valore dell’Isee dovrà essere sommato quello legato alla media ponderata dei voti conseguiti nel 2018/2019. Il punteggio totale raggiunto permetterà di determinare il posto dello studente nella classifica di rimborso. Pertanto, gli studenti interessati dovranno procedere al rinnovo dell'Isee ovvero della “carta di identità” economica del nucleo familiare, comprensiva di tutte le persone riportate sul cosiddetto “stato di famiglia” che risultano essere coabitanti presso una determinata abitazione.