Il Ministero della Cultura ha pubblicato sul suo sito un nuovo bando per il conferimento di incarichi di collaborazione da svolgersi presso le biblioteche pubbliche statali rivolto a tutti coloro che vogliono lavorare a contatto con il patrimonio culturale. Nello specifico si tratta di una selezione di 80 laureati, dove i posti a disposizione sono così ripartiti:

  • 31 esperti amministrativo - contabili;
  • 49 esperti collaboratori.

Quanto presentare la domanda

C'è tempo fino all'11 aprile 2021 per presentare la domanda esclusivamente online, tramite l'apposito modello da inviarsi a mezzo Pec.

Si precisa che il bando non è a tempo indeterminato ma si tratta di incarichi di sei mesi che possono essere prorogati fino al 31 dicembre 2021. L’incarico di collaborazione è svolto nei luoghi di competenza dell’istituto prescelto tra quelli indicati nell’allegato 2 dell'avviso. Il collaboratore è chiamato a supportare l’attività delle biblioteche al fine di assicurare lo svolgimento delle funzioni di tutela e valorizzazione del patrimonio culturale nei rispettivi ambiti territoriali di competenza. Il compenso professionale per lo svolgimento dell’incarico è stabilito nell'importo massimo lordo, computato su 12 mesi, di euro 32.000 Iva inclusa, da rapportarsi alla durata effettiva dell’incarico.

Al professionista, a cui venisse conferito altresì l’incarico di responsabile unico del procedimento, può essere riconosciuto un ulteriore compenso nella misura massima di euro 8.000 lordi annui.

I requisiti per partecipare e la graduatoria finale

Oltre ai requisiti generale necessari per fare domanda sono richiesti i seguenti requisiti specifici per ciascun profilo.

Per quanto riguarda quello di esperto amministrativo - contabile, è necessario aver conseguito il diploma di laurea o la laurea magistrale in economia o giurisprudenza e l'iscrizione all’albo dei dottori commercialisti, al registro dei revisori contabili, o all’albo degli avvocati, un'esperienza professionale di 8 anni in incarichi di collaborazione amministrativa o contabile con Pa.

Quanto al profilo di esperto catalogatore, è indispensabile aver conseguito una laurea magistrale in lingue e culture moderne, lettere con indirizzo storico-artistico, in beni culturali o equipollenti, e un'esperienza di 8 anni maturata in incarichi di catalogazione, inventariazione, o digitalizzazione di beni librari. Si procederà quindi alla valutazione dei titoli, dal momento che non sono previste prove scritte o orali. Verrà dunque pubblicata una graduatoria definitiva finale con l'elenco di tutti i vincitori.