Il concorso per 2.800 posti nelle regioni del Mezzogiorno è in dirittura di arrivo, dopo la firma del presidente del Consiglio dei ministri del Decreto anti-Covid grazie al quale si sbloccheranno 115mila posti dagli enti locali alla scuola. L'uscita in Gazzetta ufficiale dovrebbe esser prevista per il 6 aprile. Il bando rappresenta il primo prototipo di selezione digitale, "fast track", senza carta e penna, che utilizza l'intelligenza artificiale in fase di correzione e di selezione delle domande, nella Pubblica amministrazione. A tal proposito il ministro Brunetta ha annunciato ulteriori dettagli sull'atteso bando, veloce e semplificato, basato quindi sul telematico, che dovrebbe esser composto da quattro step.

Selezioni fast track con prova digitale: il bando in quattro step

Il primo step riguarda la selezione per titoli a cui saranno sottoposti tutti i candidati. Dovrebbe poi seguire una seconda selezione in presenza, che consisterà nello svolgimento di una prova scritta digitale con pc o tablet, prevista per il mese di giugno, in apposite sedi decentrate (in modo da limitare gli spostamenti interregionali). Non si conoscono ancora le materie su cui verterà la prova scritta, ma dovrebbe trattarsi di 40 quiz a risposta multipla da risolvere in un'ora. Per superare la prova si dovrebbe raggiungere il punteggio di minimo di 21/30.

Potrebbe poi uscire una prima graduatoria composta da circa 8500 candidati per maggio.

Il terzo step dovrebbe esser quello della pubblicazione delle graduatorie di vincitori e idonei entro il mese di luglio. L'ultimo step consisterà nelle procedure di assunzione del personale con contratti a tempo determinato di massimo 36 mesi. Il tutto quindi dopo 100 giorni dalla pubblicazione del bando in Gazzetta ufficiale.

Tutte le fasi del bando si svolgeranno nel rispetto del nuovo protocollo per lo svolgimento dei Concorsi Pubblici, che ha appena ricevuto la validazione del Comitato tecnico-scientifico, nel quale sono stati introdotti stringenti obblighi per garantire la sicurezza anti-contagio ed evitare gli assembramenti di massa. Fra le regole da rispettare c'è anche quella di indossare la mascherina Ffp2 durante lo svolgimento della prova digitale e l'obbligo di effettuare il tampone nelle 48 ore precedenti la prova, a pena di esclusione.

Allo stesso tempo si preserveranno i principi di trasparenza e anonimato della prova di ciascun candidato.

I profili ricercati e i compiti dei futuri tecnici

Il recruiting si concentra su: esperti in gestione, tecnici ingegneristici, progettisti, tecnici di rendicontazione e controllo, amministrativi, esperti di innovazione sociale animatori territoriali, process data analyst, giuristi.

Le nuove risorse serviranno sopratutto per supportare le amministrazioni locali del Sud, dando un contributo per una gestione efficiente delle risorse economiche e dei fondi per l'attuazione dei progetti del Recovery plan. Sebbene non si sappia ancora quali lauree potrebbero esser richieste, la ricerca dovrebbe interessare i laureati in Giurisprudenza, Ingegneria, Matematica, Economia, Architettura.

L'iter e le modalità della selezione saranno gestite dal Formez che sta predisponendo la piattaforma digitale "Step one 2019" sulla quale, entro il 21 aprile, dovrebbero esser inviate le candidature, se il concorso dovesse uscire il 6 aprile in Gazzetta ufficiale.