Inps si prepara a bandire un nuovo concorso. Si tratta di assunzioni a tempo indeterminato che serviranno a reclutare altre 385 figure, le quali sono previste dall'articolo 12 dello schema del Decreto Legislativo sull’assegno unico 2022, approvato dal Consiglio dei Ministri il 18 novembre 2021.

Tali nuove risorse umane serviranno a gestire le pratiche per l'erogazione dell’assegno unico universale, il nuovo sussidio economico mensile che sarà erogato da parte dell’Inps alle famiglie con figli fino ai 21 anni di età. Tale nuovo sussidio a sostegno della genitorialità e della natalità, dovrebbe infatti entrare in vigore i primi di marzo 2022 e sostituire i precedenti assegni familiari, bonus e detrazioni, che verranno quindi cancellati.

Previste 385 assunzioni a tempo indeterminato

Le nuove figure da inserire dovrebbero far parte del personale di area C, profilo economico C1. Tale inquadramento corrisponde alla figura di funzionario, che percepisce una retribuzione lorda mensile di circa 1.859,54 euro, più altri benefit (come buoni pasto e premi di produttività nel corso dell'anno solare).

Sebbene il bando non sia ancora uscito i requisiti di ammissione al concorso potrebbero essere gli stessi già adottati in occasione di precedenti selezioni simili. Esse richiedevano una laurea magistrale/specialistica, ovvero diploma di laurea secondo il vecchio ordinamento, nelle seguenti aree: giurisprudenza, finanza, ingegneria, statistica, sociologia, scienze economiche-aziendali e scienze politiche.

Generalmente dopo l'uscita del bando in Gazzetta Ufficiale si hanno a disposizione 30 giorni per inoltrare in modalità telematica la domanda di partecipazione sul portale Inps. Potrebbe essere necessario possedere il Sistema Pubblico di Identità Digitale (Spid) e una propria Pec personale.

Potrebbero esserci prove preselettive, scritte e orali

Secondo quanto previsto dal decreto legge 44/2021, che ha recentemente riformato i Concorsi Pubblici, potrebbe essere prevista una prova preselettiva da svolgersi in sedi decentrate e con modalità telematiche, mediante l'uso del Pc.

A seguire potrebbe poi essere previste una o due prove scritte, composte da quesiti a risposta multipla e infine una prova orale. Esse erano ad esempio previste nel precedente bando di concorso per l'assunzione di 1858 consulenti di protezione sociale.