Sulla Gazzetta Ufficiale n.104 del 31 dicembre 2021 è stato pubblicato un concorso per 2293 posti di personale non dirigenziale di 2^ area a tempo indeterminato presso l'Avvocatura dello Stato, il Mef, la Presidenza del Consiglio dei Ministri, il Ministero dell'Interno, della Cultura. La distribuzione dei posti è la seguente:
- 1250 unità di operatore amministrativo, assistente amministrativo gestionale;
- 464 unità di assistente di settore scientifico tecnologico, assistente informatico;
- 579 unità di assistente amministrativo contabile, assistente economico-finanziario;
C'è tempo fino al 7 febbraio 2022 per presentare la domanda esclusivamente per via telematica, mediante il sistema pubblico di identità digitale (SPID).
A tal fine bisogna compilare il modulo elettronico presente sul sistema «Step-One 2019» previa registrazione del partecipante sul sistema stesso. Occorre quindi anche aver attivato un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC). Viene previsto il pagamento della tassa di iscrizione di 10 euro. Se si vuole inoltrare la domanda per più di un profilo, si dovrà effettuare il versamento di più tasse d'iscrizione per ciascuno di essi.
Concorso Ripam: 2293 assistenti/operatori nell’Area II
L'accesso al bando è aperto a quanti sono in possesso un diploma di scuola secondaria di secondo grado. Sono richiesti naturalmente alcuni requisiti generali comuni a tutti i concorsi quali: la cittadinanza italiana ovvero cittadinanza di altro Stato membro dell'Unione europea, età non inferiore ai diciotto anni; idoneità fisica allo svolgimento delle funzioni cui il concorso; godimento dei diritti civili e politici; non essere stati esclusi dall'elettorato politico attivo; non essere stati destituiti o dispensati dall'impiego presso una P.a.; non aver riportato condanne penali.
Lo stipendi di un assistente/ operatore in posizione economica F2/Categoria B, parametro retributivo F3 si aggira intorno ai 1500 euro netti al mese.
L'iter della selezione: prova unica scritta e valutazione dei titoli
Il bando alla luce delle recenti disposizioni anti-covid prevede una sola prova scritta attraverso l'uso del pc, che sarà espletata in sedi decentrate.
In un momento successivo viene prevista anche una valutazione dei titoli, con riferimento ai candidati risultati idonei. La prova scritta consiste in 40 quesiti a risposta multipla da svolgere in un ora. Sarà possibile ottenere fino a 30 punti e sono previste: 25 domande su materie specifiche per ogni profilo, 7 quesiti volti a verificare la capacità logico-deduttiva e di ragionamento critico-verbale, 8 quesiti situazionali relativi a problematiche organizzative e gestionali ricadenti nell'ambito degli studi sul comportamento organizzativo.
Per le prime 32 domande la risposta esatta varrà +0,75, mancata risposta 0 punti, mentre quella errata -0,25 punti.
Superano la prova i candidati che conseguono il punteggio di 21/30 e non è prevista alcuna pubblicazione di banche dati.