Fra gli annunci lavorativi di Poste Italiane ne è stato pubblicato uno recentissimo che riguarda i laureati in legge. L'azienda offre infatti l’opportunità a giovani praticanti avvocati, d’intesa con il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Roma e di Napoli, al fine di svolgere (presso la propria Funzione di Affari Legali) il tirocinio professionale di cui all’articolo 41 comma 6 della Legge n. 247 del 2012 (c.d. “Legge Forense”).
Inoltre tale esperienza formativa potrebbe costituire titolo preferenziale ai fini di una futura assunzione anche a tempo indeterminato all'interno dell'unità o funzione Affari Legali di Poste Italiane.
La scadenza delle domande è fissata per il 28 febbraio: è previsto rimborso un spese di 600 euro mensili
Un'opportunità per i laureati in legge: stage con scadenza 28 febbraio
Il tirocinio prevede l’affidamento dei praticanti avvocati alla Funzione Affari Legali operante nel territorio, sotto la supervisione degli avvocati facenti parte della sopra citata Funzione e regolarmente iscritti presso l’Elenco Speciale “Ente Poste Italiane”, istituito presso il Consiglio dell’Ordine.
Per partecipare alla selezione occorre possedere i seguenti requisiti: cittadinanza italiana o di uno Stato membro dell’UE, laurea magistrale in Giurisprudenza con la massima votazione conseguita da non più di due anni, iscrizione al registro dei praticanti di Roma o di Napoli da non più di due mesi.
C'è tempo fino al 28 febbraio per inviare la propria candidatura.
Durata del tirocini e rimborso spese di 600 euro
Il tirocinio ha durata di sei mesi prorogabili per altri sei, così come previsto dall’articolo 41 della Legge Forense e prevede un rimborso spese mensile di 600 euro.
L'attività del tirocinante prevede la stesura di atti giudiziari, l'assistenza alle udienze che riguardano il contenzioso di Poste con privati e altri adempimenti giudiziari, in affiancamento sempre con un avvocato di Poste.
Come inviare la candidatura e l'iter della selezione
Insieme all'invio della candidatura online occorre allegare i seguenti documenti: Curriculum vitae aggiornato e l’allegato B compilato che si scarica direttamente dal sito.
La società si riserva - di volta in volta - di indicare il numero di tirocini che sarà possibile attivare e la percentuale di candidati che sarà possibile ammettere a selezione. Dopo la valutazione dei titoli è previsto un successivo colloquio conoscitivo/motivazionale.