Mancano pochi giorni alla scadenza del bando per 296 funzionari di area terza, a tempo indeterminato. Si precisa che il numero dei posti è stato modificato con un avviso pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, 4ª serie speciale concorsi ed esami n. 5 del 18.01.2022 passando infatti da 300 inizialmente previsti a 296.

C'è tempo fino al 7 febbraio alle ore 14 per inoltrare la candidatura solo per via telematica attraverso il sistema Step-One 2019, previa registrazione del candidato sullo stesso. Bisogna però anche versare tassa di concorso di 10 euro, entro le ore 13 del 7 febbraio 2022.

Bando Mef: quali i requisiti e l'inquadramento previsto

Fra requisiti vi sono quelli generali per i quali occorre possedere la cittadinanza italiana o di un paese dell'U.E, la maggiore età, l'idoneità fisica, l'assenza di condanne penali.

Sono richiesti i seguenti titoli di studio: laurea magistrale o specialistica, laurea triennale; diploma di laurea. Coloro che quindi sono in possesso del solo diploma di maturità non possono partecipare. Non è previsto nessun limite di età per partecipare. I candidati dichiarati vincitori una volta entrati in servizio saranno inquadrati nell’Area III, posizione economica F1, e percepiranno uno stipendio di circa 1700 euro netti mensili.

La distribuzione dei posti a disposizione

I 296 posti sono cosi ripartiti:

  • 198 collaboratori amministrativo-contabile da assumere alle ragionerie territoriali dello stato;
  • 58 collaboratore tributario da reclutare negli uffici di segreteria delle Commissioni tributarie;
  • 40 collaboratori amministrativo da assumere al dipartimento dell’Amministrazione generale a Roma.

L'iter della procedura selettiva: unica prova e titoli

Tale concorso si caratterizza per il fatto che è prevista una sola prova scritta pratica da superare.

La prova scritta, distinta per i codici concorso, consisterà in un test di 40 domande a risposta multipla da risolvere in sessanta minuti. Tale test si snoda in due parti: una prima parte diversa per ogni profili e composta da 25 quesiti, su materie specifiche per ogni profilo. Poi c'è un'altra parte comune a tutti i profili e si snoda attraverso sette quesiti situazionali e otto quesiti sulle capacità logico deduttive e numerico-verbali.

È prevista anche la valutazione della conoscenza della lingua inglese e dell'uso dei principali strumenti informatici. In questa prova non è prevista la pubblicazione di una banca dati. La stessa si svolgerà mediante piattaforme digitali. Il punteggio complessivo è dato dalla somma del punteggio conseguito da ciascun candidato nella prova scritta e dal punteggio attribuito in base ai titoli.