Poste Italiane ha recentemente pubblicato un annuncio di lavoro funzionale alla selezione di giovani laureati in legge che abbiano interesse ad effettuare la pratica forense, necessaria per poter sostenere l'esame di abilitazione alla professione, presso la specifica sezione Affari Legali della società.

Come specificato nell'avviso, questa scelta nasce dalla volontà di Poste Italiane di contribuire alla ripresa del nostro Paese favorendo la formazione e l'impiego dei giovani.

Le domande saranno valutate sulla base dei titoli presentati e per i candidati che svolgeranno il tirocinio sarà previsto anche un contributo spese mensile.

Requisiti di partecipazione

E' possibile partecipare alla procedura di selezione in questione qualora si fosse in possesso di determinati requisiti, tra cui:

  • possesso del titolo di Laurea in Giurisprudenza, conseguito con il punteggio massimo da non più di due anni;
  • iscrizione presso il registro dei praticanti Avvocati del Consiglio dell'Ordine di Roma o Napoli. È necessario che tale iscrizione sia avvenuta da più di due mesi;
  • cittadinanza Italiana o di un Paese membro dell'UE.

Caratteristiche del tirocinio

Il numero dei candidati selezionati dipenderà dalle esigenze aziendali e dal numero delle domande pervenute. Le risorse umane della società si occuperanno di analizzare le candidature inviate e di valutarle sulla base dei titoli presentati, invitando coloro che saranno considerati idonei per un colloquio conoscitivo in azienda.

Il tirocinio avrà una durata di 6 mesi e comunque non più di dodici, per ciascuno dei quali i tirocinanti riceveranno un rimborso mensile pari a 600 euro lordi.

Modalità di compilazione della domanda di partecipazione

Le domande di partecipazione dovranno pervenire telematicamente entro il 4 settembre 2022 attraverso il form messo appositamente a disposizione sul sito web di Poste Italiane, nella sezione careers.

Alla domanda dovrà essere allegato il curriculum del candidato, nonchè un modulo scaricabile direttamente dall'annuncio. Nel modulo è richiesto al candidato di specificare la votazione conseguita negli esami di:

  • diritto amministrativo;
  • diritto del lavoro;
  • diritto civile;
  • diritto processuale civile;
  • diritto processuale penale;
  • diritto penale.

Tra gli altri punti, inoltre, il candidato dovrà confermare di non aver subito condanne penali e di non avere procedimenti penali in corso, di non avere giudizi pendenti contro la società, di non avere in essere procedimenti disciplinari e di non trovarsi in una situazione di potenziale conflitto di interesse con Poste Italiane.