Si avvicina una nuova sessione dell'esame di Stato per l'abilitazione alla professione di avvocato. Come nelle altre due pregresse sessioni, svoltesi dopo l'inizio della pandemia, l'esame preannuncia una doppia prova orale.
Le domande per partecipare in corso vanno inviate entro l’11 novembre. Gli esami si svolgeranno a partire dal 16 gennaio 2023.
Le prove
La prima prova è pubblica e sostituisce le tradizionali prove scritte. Essa sarà incentrata sulla soluzione di un caso pratico, in una materia scelta preventivamente dal candidato tra le seguenti: diritto civile, diritto penale e diritto amministrativo.
La seconda prova orale è pubblica e deve durare non meno di 45 e non più di 60 minuti per ciascun candidato (si svolgerà a non meno di 30 giorni di distanza dalla prima). Essa consiste nella discussione di brevi questioni relative a cinque materie da scegliere al momento della domanda, ossia: diritto civile o diritto penale, a seconda della materia già scelta per la prima prova; diritto processuale civile o diritto processuale penale; infine, tre materie tra le seguenti: diritto civile, diritto penale, diritto tributario, diritto commerciale, diritto dell' Unione europea, diritto internazionale privato, diritto ecclesiastico e nella dimostrazione della conoscenza dell' ordinamento forense e dei diritti e doveri dell' avvocato.
La presentazione della domanda e la date
Le domande di partecipazione dovranno essere inoltrate per via telematica entro l' 11 novembre 2022 e dovranno, fin da subito, contenere l'elenco di materie oggetto d'esame scelte da ogni singolo candidato. Potranno partecipare all' esame coloro che abbiano concluso la pratica forense entro il prossimo 10 novembre.
Le prove d'esame inizieranno, pertanto, nei diversi distretti di corte d'appello, a partire dal 16 gennaio 2023.
Anche per la sessione 2022 sono state confermate le disposizioni particolari per lo svolgimento delle prove da parte di candidati con disturbi specifici dell'apprendimento (DSA).
La registrazione e autenticazione dei candidati deve avvenire sulla piattaforma informatica del Ministero della giustizia mediante l'utilizzo esclusivo dell'identità digitale (SPID di secondo livello, carta d'identità elettronica CIE O carta nazionale dei servizi CNS).
I candidati dovranno poi procedere al pagamento di tutti gli oneri di partecipazione tramite la piattaforma PagoPA. L'importo, pagabile online al momento dell' iscrizione, è di complessivi 78,91 euro.