Avverrà entro la prima metà del 2023 l'apertura del primo tratto della nuova linea della metropolitana 7 di Napoli, quello che va da Monte Sant'Angelo a Soccavo, dove c'è lo scambio con la Circumflegrea: l'annuncio è stato dato dall' Eav, ossia l'Ente Autonomo Volturno, che opera nel settore del trasporto pubblico su gomma, ferro e funivia della Ragione Campania. Secondo quanto comunicato il primo tratto della nuova linea della metropolitana 7 è attualmente ultimato per il 95%.
L'apertura della stazione di Monte Sant'Angelo sarà particolarmente importante per le migliaia gli studenti che - ogni giorno - raggiungono con i mezzi pubblici il polo dell'Università Federico II; la maggior parte di essi, infatti, vive nel centro storico della città di Napoli.
Tra le più importanti e articolate sedi dell'Ateneo, Monte Sant' Angelo è stata progettata per essere un campus a tempo pieno, benché per il momento sia poco collegata con il centro della città partenopea: questo polo universitario della Federico II ospita i dipartimenti di economia, fisica e matematica.
I dettagli del progetto
Linea 7 è il nome assegnato a una delle linee ferroviarie di Napoli, che collegherà le ferrovie Circumflegrea e Cumana, chiamata anche Bretella di Monte Sant'Angelo; userà anche i binari della linea 5 (da Montesanto a Soccavo) e della Cumana (da Montesanto a Zoo-Edenlandia).
Tramite una navetta consentirà di collegare la cittadina dell'Ateneo all'area flegrea e al centro di Napoli.
Il percorso è lungo circa 1,5 km, a una profondità di 40 metri: è quello che va da Monte Sant' Angelo (storica sede dell'ateneo) a Soccavo (quartiere di Napoli), in cui c'è lo scambio con la Circumflegrea. I lavori cominciarono nel 2008, poi si interruppero nel 2011 a causa di un contenzioso finanziario tra la regione Campania e le imprese costruttrici, ripresero nel 2016 grazie a un nuovo finanziamento.
Il progetto è costato 230 milioni di euro e servirà a collegare il fulcro della città con l'ateneo Federico II.
Intanto è previsto per la fine di questo novembre il trasferimento dell' opera di Kapoor, che sarà spostata dal Piazzale ex Coop e verrà collocata al secondo ingresso della stazione, al viale Traiano. Le operazioni d'installazione degli impianti e l'avvio dei collaudi per mezzo degli ispettori verranno effettuate successivamente. Inoltre è attesa anche l'apertura della stazione Parco San Paolo.
