Possibili novità in arrivo per gli aspiranti lavoratori nel mondo della scuola: tramite un emendamento presentato da Fratelli d'Italia al Decreto Aiuti Quater viene richiesta l'integrazione delle graduatorie di merito per tutti coloro che si sono sottoposti alla prova orale del concorso straordinario bis. La prima firmataria dell'emendamento è la senatrice Carmela Bucalo. La possibile novità in questione riguarda anche il tema della mobilità, ovvero la sospensione di tutti i vincoli per il personale docente, educativo e ATA.
I neoassunti sono tenuti, secondo quanto previsto attualmente dalla legge, a rimanere nello stesso istituto per almeno un triennio.
Tornando alla questione dello straordinario bis, tale procedura non prevede bocciati, ma esclusivamente vincitori per i posti messi al bando in ogni singola regione. Non esiste di conseguenza uno sbarramento, come accaduto invece per l'ordinario 2020.
Ora però, con tale emendamento di Fdi, si apre la possibilità di uno spiraglio di assunzione anche per i candidati che non sono rientrati tra i vincitori. A tale procedura hanno potuto prendere parte solamente i docenti precari con alle spalle almeno tre anni di insegnamento.
Straordinario bis: gli step
Ad oggi, i vincitori del concorso straordinario bis, per poter sperare in un'assunzione a tempo indeterminato, devono prima attenersi a una serie di step:
- Prova orale e valutazione dei titoli acquisiti nel corso del tempo;
- Creazione delle graduatorie di merito;
- L'assunzione a tempo determinato dei vincitori entro l'anno scolastico 2022/2023;
- Anno di prova con un test finale da superare;
- Assunzione a tempo indeterminato, in caso di superamento della prova, a partire dal 1° settembre 2023 nel medesimo istituto scolastico in cui si è stati precedentemente assunti a tempo determinato;
- Il candidato dovrà inoltre, al momento della conferma in ruolo, aver conseguito l'abilitazione.
Nella procedura dello straordinario bis la commissione giudicatrice (formata da presidente e docenti) ha a disposizione 150 punti, di cui 100 per la prova orale e altri 50 per la valutazione dei titoli.
La prova disciplinare potrà essere quindi valutata fino a un massimo di 100 punti, per farlo la commissione deve servirsi dei criteri valutativi dei quadri nazionali da prendere come riferimento.
Le tracce della prova orale sono predisposte per un numero pari a tre volte quello degli aspiranti. I candidati vengono calendarizzati nella singola sessione, così come previsto all'interno dell'allegato A programmi.
Se nel caso del concorso ordinario 2020 il candidato estraeva la traccia dell'esame 24 ore prima dell'espletamento effettivo della prova orale, nel caso dello straordinario bis la traccia viene estratta proprio al momento dell'effettuazione della stessa prova. Ogni traccia ha una sua unicità e non può essere utilizzata per un sorteggio successivo.