A livello di Pubblica amministrazione nel 2023 è prevista l'ufficializzazione di numerosi concorsi pubblici, il tutto dopo le circa 157mila posizioni aperte nel 2022. E' stato il ministro della Funzione pubblica, Paolo Zangrillo, ad anticipare che verranno creati altri 156.400 nuovi posti di lavoro in aggiunta alle assunzioni già accantonate e autorizzate nella Legge di Bilancio tra le forze dell’ordine, i lavoratori dei ministeri della Cultura e Giustizia, dell'Agenzia delle Entrare e dell'Inps. Si tratta di assunzioni riservate a diplomati e laureati anche a tempo indeterminato.
Concorsi Agenzia delle Entrate e Inps: 5.900 nuovi posti
La Legge di Bilancio 2023 autorizza l’Agenzia delle Entrate a reclutare a tempo indeterminato 3900 risorse. il Governo mira a potenziare maggiormente l’azione di contrasto dell’evasione fiscale e contemporaneamente l’attività di riscossione, per aumentare i volumi di incasso e rendere più economica la gestione. Dal programma pubblicato di recente sul sito si evince in particolare che nel primo semestre del 2023 verranno indette delle procedure per:
- 60 assistenti informatici ict (seconda area F3), occorre il possesso del diploma di maturità;
- 1644 funzionari specializzati nei settori tributari, internazionale, in audit-protezione dei dati personali e in controllo di gestione che dovranno essere in possesso di una laurea in ambito giuridico o economico.
- 2500 funzionari in ambito giuridico o economico.
- 130 funzionari tecnici per cui si richiede l’iscrizione all’Albo di ingegnere o di architetto/Sezione A
Anche l'Inps ha già aggiornato il piano per le prossime assunzioni e durante quest’anno prevede di integrare il proprio organico con 2.309 nuove immissioni.
Oltre 11mila posti al Ministero dell’Interno
Al Ministero dell'Interno invece si procederà all'immissione di 11mila lavoratori tra forze dell’ordine e Vigili del Fuoco, sempre mediante bandi che usciranno in Gazzetta ufficiale a breve. In particolare è previsto l’ingresso di 1.043 funzionari di area III, 1.414 nella Polizia penitenziaria, 3.689 Carabinieri, 1.829 agenti della Guardia di Finanza, 3.214 poliziotti e 1.082 Vigili del fuoco.
Nuove leve anche al Ministero della Giustizia e della Cultura
Anche al Ministero della Giustizia sono in cantiere proposte di reclutamento per 1.092 unità di personale amministrativo non dirigenziale da inserire nell’Ufficio per l’esecuzione penale esterna.
Al Ministero della Cultura è stata autorizzata l'integrazione di altri 500 funzionari tramite i bandi che verranno pubblicati nel 2023, tra i quali 12 dirigenti di seconda fascia, 200 assistenti di area II (F2) e 100 funzionari di area III (F1).
Sono circa 2.293 le posizioni aperte per assistenti diplomati di area II per il Mef, per il ministero dell’Interno, per l’Avvocatura dello Stato e la Presidenza del Consiglio. Infine sono attesi anche 298 funzionari al ministero dell'ambiente.
Nuovi bandi anche in varie Regioni d'Italia
Il reclutamento interessa anche il personale delle Regioni. In particolare il governatore Vincenzo De Luca della Regione Campania ha previsto 5mila nuove risorse da inserire nei vari enti regionali. Altri 46 forestali saranno inseriti nella Regione Sicilia, 310 funzionari per la Regione Calabria, 584 funzionari nella Regione Lazio, 282 ispettori e 80 collaboratori nella Regione Puglia.