Da qualche giorno una ragazzina di 11 anni, che frequenta la prima media dell’Istituto Comprensivo Polo 1 di Trepuzzi, è ricoverata, sotto stretta osservazione, all'ospedale 'Antonio Perrino' di Brindisi per una sospetta meningite.

Profilassi antibiotica per docenti e compagni di classe

I medici hanno sottoposto la ragazza alla profilassi per evidenziare se tutti i sintomi siano riconducibili al pericoloso batterio del meningococco. Nel frattempo il Servizio di Igiene e Sanità Pubblica ha informato tutte le persone che sono venute a contatto con la ragazza nei giorni scorsi, dai famigliari ai genitori dei compagni di classe.

Proprio per i compagni di classe e per i docenti la Asl di Lecce prescriverà una profilassi antibiotica a scopo precauzionale.

Cos'è la meningite

La meningite è una malattia del sistema nervoso centrale, scatenata dall'infiammazione delle membrane protettive di encefalo e midollo spinale (le meningi), che spesso è causata da un'infezione. I sintomi negli adulti comprendono forti mal di testa, rigidità del collo e febbre alta improvvisa. Altri sintomi possono essere intolleranza alla luce e ai rumori, dolore agli arti inferiori ed estremità di mani e piedi fredde.

La pericolosità della malattia è elevata in bambini piccoli e persone anziane. Nei neonati il tasso di mortalità è tra il 20 e il 30%, tasso che scende fino al 2% negli adolescenti per tornare intorno al 19-37% negli adulti.

Il tasso di mortalità non è dovuto esclusivamente all'età del soggetto, ma anche al patogeno e alla durata dell'infezione. Purtroppo è molto alta anche la percentuale delle disabilità che possono permanere al termine dell'infezione. Nei bambini epilessia, sordità e disturbi dell'apprendimento sono effetti riportati nel 15% delle persone sopravvissute.

Negli adulti, nel 66% dei casi la prognosi è positiva, mentre sordità e disturbi cognitivi sono riportati rispettivamente nel 14% e nel 10% dei casi.

Vaccini e prevenzione

La vaccinazione rimane ad oggi l'unico strumento efficace per alcune forme di meningite. Anche alcuni piccoli accorgimenti però possono rappresentare delle valide forme di prevenzione.

Le meningiti sia batteriche che virali, infatti, sono contagiose, ma non come il raffreddore. La trasmissione da un soggetto all'altro può avvenire tramite un bacio, uno starnuto o un colpo di tosse e in tutte quelle circostanze in cui si venga a contatto con le goccioline di secrezioni respiratorie. La meningite, però, non può essere diffusa semplicemente respirando l'aria in cui sia stata presente una persona affetta.