Un uomo di 55 anni, di professione insegnante, è stato trovato senza vita nelle acque di Otranto, precisamente nei pressi del faro di Punta Palascia, il punto più orientale del Salento.

Secondo quanto riferiscono i media locali a causare il decesso dell'uomo potrebbe essere stato un malore. A lanciare l'allarme è stata la moglie della vittima, che in quei concitati momenti si trovava a lavoro. Il 55enne aveva un appuntamento presso l'istituto tecnico industriale di Galatone, dove appunto insegnava, ma lì non si è mai presentato. In mare sono uscite subito le motovedette della Guardia Costiera di Otranto, che hanno perlustrato lo specchio d'acqua in cui era scomparso il docente.

Il 55enne trovato senza vita da alcuni diportisti

Le tracce dell'uomo si sono perse intorno alle ore 11 di oggi 27 agosto. Sono stati alcuni diportisti, che hanno anche partecipato alle operazioni di salvataggio, a rintracciare il corpo senza vita dell'insegnante. In mare sono usciti anche gli uomini del nucleo sommozzatori dei vigili del fuoco giunti da Taranto. Un elicottero dei pompieri è invece giunto da Bari e ha dato man forte alle ricerche.

Secondo quanto riferisce la testata giornalistica Lecce Prima il 55enne stava trascorrendo un periodo di villeggiatura insieme alla sua famiglia nella vicina cittadina di Uggiano La Chiesa. Il ritrovamento della vittima è avvenuto a circa 30 metri dalla linea di costa e a 18 di profondità.

Sul caso sono comunque ancora in corso i dovuti accertamenti e non è escluso che nelle prossime ore, o al massimo nei prossimi giorni, possano conoscersi ulteriori particolari sulla vicenda.

Era appassionato di tennis

Quando i soccorritori sono giunti sul luogo del fatto di cronaca hanno trovato la vettura del 55enne ancora parcheggiata.

Una volta recuperata, la salma del docente è stata trasferita presso il nosocomio più vicino dove nelle prossime ore il medico legale effettuerà l'ispezione cadaverica. L'autorità giudiziaria potrebbe disporre l'autopsia. Il sospetto dei sanitari è quello che all'origine del dramma possa esserci stato un arresto cardiocircolatorio.

L'insegnante era conosciuto a Galatone ed era anche un appassionato di tennis.

Quanto accaduto oggi a Otranto non è il primo episodio del genere che si verifica nel corso di questa estate in Puglia. Il 13 agosto scorso un sub di 67 anni venne trovato senza vita nelle acque antistanti Punta della Contessa a Brindisi. L'uomo, originario della frazione di Tuturano, venne recuperato dai vigili del fuoco che localizzarono il corpo in mare. Anche in quel caso all'origine del dramma si teme possa esserci stato un malore, o qualche problema avvenuto durante l'immersione.