L'Expo, il tanto atteso evento che da poco più di 20 giorni si sta svolgendo nella città di Milano è dedicato al delicato argomento dell'alimentazione, e nei suoi padiglioni offre una vasta gamma di prodotti provenienti da tutto il mondo. Fin dalle prime ore dall'inaugurazione ha generato, notevoli polemiche e mobilitazioni, a causa, di persone che hanno voluto manifestare, in modo poco appropriato, il proprio dissenso. Le polemiche purtroppo continuano a non placarsi, ma le ragioni che ne conseguono sono ben diverse rispetto a quelle precedenti, dopo quasi un mese, infatti, dall'inaugurazione, a far parlare dell' Expo sono i prezzi vertiginosi a cui i visitatori si sono trovati a dover fronteggiare.
Prezzi da urlo e solidarietà- E' proprio il caso di dire che ogni visitatore che giunge all'Expo, laddove decidesse di acquistare una bottiglietta d'acqua, un caffè oppure un piatto con un qualunque cibo deve essere certo di possedere una buona cifra in tasca. Prezzi da far girare la testa, un pò come se si sostasse dinnanzi alla vetrina di un lussuoso negozio di Via Montenapoleone, Tuttavia, anche se non sono pubblicizzati, vi sono tre ristoranti equo solidali che in 6 mesi garantiranno la distribuzione di circa 26 milioni di pasti, questi ristoranti sono situati all'interno del padiglione della società civile, La Casina Triulza. La fiera offre circa 140 unità di ristorazione che vanno da piccoli bar a ristoranti di lusso.
Qualche giorno fa ha fatto notizia il caso di un cliente che in un ristorante giapponese aveva speso 115 euro per una bottiglietta d'acqua e un piatto di Kaiseki Hana, è vero, conferma il commissario Giuseppe Sala, ci sono ristoranti di lusso che offrono prodotti molto cari ma chi vi entra ne è a conoscenza, tuttavia, a parte questi ci sono innumerevoli locali per tutti i gusti e per tutte le tasche aperti fino alle 23,00.
Quindi carissimi lettori, se siete interessati a visitare questa esposizione, non lasciatevi ingannare dalle tante notizie che girano nel mondo web postati da alcuni indignati, ma recandovi nei singoli padiglioni osservate bene i prezzi esposti e state certi che non subirete alcuna truffa. Buon Expo e buon appetito.