Notte movimentata per il rapper Fedez. Erano circa le 5 della notte tra lunedì 8 e martedì 9 giugno, al Just Cavalli di Milano, quando un gruppo di fans gli ha chiesto di fare un selfie. Sembrerebbe che la discussione sia iniziata così, con un brusco rifiuto da parte del cantante, e che questa si sia presto trasformata in vera e propria rissa.

Secondo quanto ricostruito dalle forze dell'ordine intervenute, interrogando tutti i presenti, a un certo punto Fedez avrebbe scagliato una bottiglia conto una vetrata che, rompendosi, ha causato una lieve ferita alla testa di una ragazza.

La giovane è stata condotta all'ospedale Fatebenefratelli per le cure del caso.

La questura di Milano riferisce che è stato proprio il cantante a chiamare la polizia: avrebbe voluto uscire dalla discoteca, ma i buttafuori stavano trattenendo tutte le persone che avevano preso parte alla rissa.

Fedez si è opposto agli accertamenti

Sempre secondo questa fonte, una volta arrivate le forze dell'ordine, Fedez si sarebbe opposto agli accertamenti: ha iniziato a filmare quel che stava succedendo e avrebbe più volte inveito e rivolto frasi offensive verso gli agenti. Il rapper è stato quindi denunciato.

Secondo quanto riportato dalla questura, Fedez avrebbe criticato il modo in cui gli agenti sono entrati in azione e ha minacciato querela.

Cosa che ha effettivamente fatto in mattinata, quando ha denunciato il lavoro delle forze dell'ordine che non lo avrebbero protetto convenientemente in quanto vip. Inoltre, sempre secondo il resoconto del rapper, gli agenti avrebbero esercitato un abuso di potere non identificandosi e non accertando neppure l'identità dei buttafuori.

L'avvocato Cristiano Magaletti, legale dell'etichetta discografica Newtopia fondata da Fedez e JAx, commenta quanto accaduto affermando come vada assolutamente smentita a priori l'implicazione di Fedez in merito al ferimento della ragazza: anzi sottolinea come sia stato proprio il rapper l'unica persona a soccorrerla.

Il legale poi evidenzia con forza che Fedez non ha mai inveito contro la Polizia né pronunciato frasi ingiuriose nei confronti degli agenti intervenuti.

La versione di Maialetti

Ecco la sua descrizione dell'accaduto. Fedez, secondo Maialetti, era al Just Cavalli con la sua fidanzata, in veste privata e non di personaggio pubblico quindi, per festeggiare il compleanno di due amici. Si è presto formata una calca intorno a lui per ottenere autografi e foto ricordo e poco dopo è scoppiato "un piccolo parapiglia, nel quale sono rimasti coinvolti anche i buttafuori del locale". Conclude affermando che, nel trambusto generale, una giovane si è procurata un lieve taglio alla testa e Fedez ha subito chiamato le forze dell'ordine.