Il palazzo fatiscentesi trova in via Lattanzio a Milano, all'angolo con via Colletta in zona Porta Romana. Uno stabile di proprietà privata, da tempo al centro di polemiche da parte dei residenti, che chiedono venga sgomberato a causa della presenza ormai fissa di senzatetto e sbandati. Ed è proprio qui che un clochard italiano di 40 anni è morto, precipitando da una finestra.

Il senzatetto è precipitato dai piani alti nel cortile interno

La tessera per l'accesso alla mensa dei poveri ha permesso il riconoscimento dell'uomo.Gliel'hanno trovata in tasca gli agenti di polizia, chiamati da alcuni residenti degli stabili di fronte.

Ci sarebbe una lunga e complicata vicenda dietro al degrado dell’edificio: la ditta che lo stava costruendo l'ha abbandonato nel 2010, poi è passato più volte di mano in mano. Il 2 febbraio il tribunale fallimentare ha pronunciato l'ultima sentenza, secondo la quale tutte le responsabilità che riguardano l'ultimazione dei lavori e la messa in sicurezza non gravano sul comune ma sulla proprietà. I 7 piani del palazzo - hanno raccontato gli abitanti della zona - offrono alla vistauno scenario sconfortante tra materassi sudici, rifiuti, macerie accatastate, siringhe, coperte e appartamenti occupati dai senza fissa dimora ai piani superiori. Ogni notte entrano con facilità almeno una cinquantina di persone disperate, italiane ed extracomunitarie, in cerca di un luogo riparato dove trascorrere la notte.

Nessuna barriera è mai stata posta all'ingresso.

Un corteo per protestare contro il degrado della zona

Un mese fa i residenti sono scesi in strada per manifestare le loro preoccupazioni e protestare, oltre che per la mancanza di sicurezza nella strada, anche contro il degrado raggiunto negli ultimi tempi nel palazzo. Marco Granelli, assessore alla sicurezza di Milano ha detto: 'Contro i proprietari il Comune al momento sta valutando azioni legali, mentre sull'albo pretorio abbiamo pubblicato l'intimazione per l'immediata messa in sicurezza dello stabile. Una volta trascorsi i tempi necessari, interverrà direttamente l'amministrazione'.