Con i suoi 1000 metri quadrati, tutti nel cuore di Bicocca Village alla periferia nord di Milano, ha finalmente aperto il supermercato del futuro, un progetto firmato dall’architetto Carlo Ratti. Funziona tutto veramente, come nel prototipo visto nel 2015. Sollevando un pomodoro dal banco frutta, vediamo tutte le informazioni di filiera direttamente dal pannello digitale sovrastante, oltre alle tabelle nutrizionali e ai prodotti correlati. L'esperienza provata al Future Food District di Expo 2015 sembra rispettata. Non abbiamo trovato bracci robotici o altre evoluzioni particolarmente degne di nota, ma l'obiettivo di fornire l'esperienza aumentata è centrata.

Un supermercato che strizza l’occhio all’ecologia.

Non sono solo le informazioni nutrizionali e le informative di filiera a comparire sui pannelli digitali. Per i prodotti confezionati, ad esempio, vengono visualizzate tutte le indicazioni utili allo smaltimento dell’imballaggio secondo i regolamente di raccolta differenziata comunali. Una sorta di formazione costante per il consumatore, che verrà informato sulle modalità di smaltimento dell’imballo già in fase di acquisto. Chi non fa la raccolta differenziata da oggi non ha più scuse.

All’interno del supermercato batte tecnologia XBOX.

Non è un gioco. Il progetto tecnico sviluppato dalla joint venture Accenture - Microsoft utilizza la tecnologia della nota piattaforma di videogames XBOX.

Tramite una versione modificata di Microsoft Kinect è stato possibile mappare i movimenti del consumatore davanti al bancone.

Staremo dunque a vedere il successo di questo supermercato del futuro. Al Future Food District di expo 2015 aveva certamente colpito, ma forse più per curiosità. Ora è il momento di provarlo nel mondo reale.

Sicuramente Coop lancia per prima la sfida digitale nel punto vendita. Interessante sarà vedere la risposta di Esselunga, almeno nel capoluogo lombardo, dove negli anni, ad iniziare dalle casse self service si è dimostrata sempre la vera innovatrice del settore.