Potrebbe sembrarefantascienza e invece potrebbe diventare realtà nel giro di qualche anno: è l'auto che si guida da sola. L'"autonomous car", l'auto che si guida da sè, autonoma per l'appunto, è sviluppata dalla casa svedese Volvo, che ha mostrato in una prova i primi tangibili risultati del progetto, "Drive Me". La notizia è riportata nell'edizione on line del "Corriere della Sera".

La dimostrazione è avvenuta a Goteborg, per mezzo di una normale S60, ma equipaggiata con un certo numero di sensori ad hoc, sulla superstrada che circonda la città svedese, quartier generale dell'azienda.

Ma come funziona l'auto autonoma? Le "self-driving car" sono vetture in grado di viaggiare senza guidatore, ma con l'ausilio di un pilota automatico, coadiuvato come detto da diversi sensori, un pò come già avviene sugli aerei.

L'idea dai contorni futuristici potrebbe tuttavia, come anticipato, essere realtà nel giro di pochi anni. Google negli Stati Uniti ha già fatto viaggiare la sua auto autonoma per oltre mille chilometri, di cui alcuni anche in tratti probanti di città. In Italia il primato spetta a VisLab di Parma che sta sviluppando un suo progetto, già testato su strada. Anche molti produttori di auto, oltre Volvo, Nissan, Toyota, Mercedes e Volkswagen, stanno lavorando al progetto.

Dal canto suo Volvo, come si apprende, sta lavorando direttamente con le autorità nazionali e locali svedesi per superare alcuni problemi non di natura tecnica, quanto pratici e legali. La casa di Goteborg, infine, rende noto di avere già deciso una data di uscita del nuovo prodotto: il 2017, quando 100 vetture verranno destinate a 100 clienti che parteciperanno al progetto di sviluppo utilizzando le nuove auto. Insomma, pare che il futuro, perlomeno sulle carreggiate stradali della Svezia, sia molto vicino.