Alfa Romeo si pone grandi obbiettivi per il 2015 e gli anni a venire. Infatti, i vertici del gruppo Fiat Chrysler per il celebre marchio italiano hanno grandi ambizioni. La casa automobilistica italiana viene da anni difficili e quindi diventa fondamentale un suo rilancio in tutto il mondo. Proprio a tale scopo, dagli stessi vertici aziendali del gruppo, trapela che da qui al 2018 usciranno numerosi nuovi modelli che avranno come principale prerogativa quella di svecchiare il marchio del Biscione e renderlo competitivo; in particolare nel segmento delle auto premium, settore che al momento è territorio di pieno dominio delle case automobilistiche tedesche.
Quindi in pratica obbiettivo primario per Alfa Romeo diventa quello di sfidare in tale settore Audi e soprattutto BMW. Questo a cominciare dalla nuova berlina Alfa Romeo Giulia, la cui presentazione avverrà il 24 Giugno ad Arese. Infatti, nei programmi del Biscione la riscossa dovrebbe avere inizio proprio a partire dall'uscita sul mercato di questa nuova auto su cui i dirigenti Alfa Romeo puntano tantissimo. Dell'auto in questione vi sono moltissime indiscrezioni ma al momento dubbi vi sono anche sul nome. Sebbene alla fine è probabile che essa si chiamerà semplicemente Giulia. Tuttavia, è anche possibile che nel mercato Nord americano tale vettura possa avere un'altra denominazione probabilmente alfanumerica.
Questo sarà solo il primo tassello per la riscossa di Alfa Romeo, che da qui al 2018 vuole arrivare a vendere più di 400 mila auto l'anno. A seguire verranno molti altri nuovi modelli fra cui spicca un Suv che probabilmente verrà presentato a fine 2015 per poi essere messo in vendita nel corso dell'anno 2016. A questi due modelli ne seguiranno diversi altri.
C'è chi parla di ben 8 modelli innovativi che da qui al 2018 dovrebbero uscire per la prestigiosa casa automobilistica italiana, che vuole così colmare il gap che negli ultimi anni le ha procurato un calo nelle vendite non proprio indifferente. Ma i dirigenti sono certi che la riscossa ormai è alle porte.