Il 2015 sarà un anno fondamentale per Alfa Romeo. Questo soprattutto dopo le pessime notizie appena giunte, secondo cui i dati di vendita dello scorso gennaio in Europa sono stati davvero disastrosi per la storica casa automobilistica italiana. Infatti lo scorso mese di gennaio le immatricolazioni Alfa Romeo hanno fatto segnare uno sconcertante -11% in zona Euro. A questo punto appare sempre più evidente come per il celebre marchio del biscione sia arrivato il momento di far partire una vera e propria riscossa. Del resto le intenzioni dei vertici del gruppo FIAT Chrysler per i prossimi anni sono proprio queste.
L'obiettivo primario per il gruppo così come si evince anche dalle stesse parole dell'amministratore delegato Sergio Marchionne è proprio quello di rilanciare il celebre marchio italiano dell'automobilismo che proprio quest'anno festeggia i 105 anni di vita. Proprio nel giorno di questo storico anniversario dovrebbe partire quella che da molti viene considerata come una vera e propria rivoluzione. Esattamente bisognerà aspettare il prossimo 24 Giugno, giorno in cui ad Arese verrà presentata, in concomitanza coi festeggiamenti per i 105 anni di Alfa Romeo, la nuova berlina Giulia. Si tratta di un'auto di cui si dice un gran bene e che è molto attesa dai moltissimi appassionati e fan della casa automobilistica del biscione.
Con essa Alfa Romeo mira a incrementare il numero delle immatricolazioni da qui al 2018. Questo anche grazie all'uscita di 8 nuovi modelli che dovrebbero portare le vendite a 400 mila l'anno. Questo l'ambizioso obiettivo del gruppo Fca per uno dei suoi marchi più celebri che punta a insediare la leadership nel segmento premium del mercato auto che al momento vive da alcuni anni il dominio della case automobilistiche tedesche quali Audi e Bmw.
La nuova Alfa Romeo Giulia pertanto rappresenta la prima carta che il marchio italiano si gioca per ricominciare a dire la propria in un mercato auto dato sempre più in ripresa in tutta Europa. Ancora pochi mesi e finalmente potremo assistere al presunto rilancio di questo glorioso marchio che ha fatto la storia dell'Italia nel mondo.
