Arrivano interessanti novità per quello che riguarda la  nuova berlina di segmento D Alfa Romeo Giulia. Essa verrà presentata il prossimo 24 giugno ad Arese nel nuovo museo Alfa Romeo. Museo che per l'occasione verrà inaugurato. Questo giusto il giorno in cui la storica casa automobilistica italiana festeggia i suoi 105 anni di storia. Nelle scorse settimane le notizie su questa nuova vettura, con la quale dovrebbe partire l'auspicato quanto atteso rilancio di Alfa Romeo, si sono sprecate. Tuttavia finora rimangono moltissime incertezze a cominciare dal nome.

Questo in quanto ancora non è sicuro che sia Giulia, viste le parole dell'amministratore delegato di FIAT Chrysler Automobiles Sergio Marchionne, a margine del recente Salone auto di Ginevra. Egli infatti si è detto non molto sicuro del nome "Giulia" e dunque l'attesa vettura potrebbe chiamarsi in maniera diversa.

Alfa Romeo Giulia: ecco quanto costerà

Oggi comunque trapelano delle interessanti indiscrezioni relative al prezzo con il quale la nuova berlina verrà proposta sul mercato nel segmento premium del settore auto. Secondo fonti abbastanza vicine alla dirigenza Alfa Romeo, la nuova automobile su cui il Biscione punta forte, dovrebbe presentare un prezzo di partenza pari a circa 30.000 euro.

Questo è il prezzo che si riferisce al modello base, esclusi quindi i vari optional previsti. Le conferme su tali indiscrezioni dovrebbero arrivare a breve, ma comunque tra gli addetti ai lavori sono in tanti a pensare che le cifre più o meno siano quelle. La nuova "Giulia", che forse potrebbe chiamarsi 100 o 6C anche se al momento non sono esclusi altri nomi, sarà dotata di trazione posteriore e propulsore V6 da 3 litri visto già sulla Maserati Ghibli.

Ormai mancano meno di 3 mesi alla sua presentazione ma l'attesa tra appassionati ed esperti è davvero alta. Questo anche per l'alone di mistero che avvolge l'auto in questione, di cui in pratica al momento si sa veramente molto poco. Quello che è certo è che si tratta di una vettura che, a detta degli stessi vertici Fca, sarà in grado di stupire e servirà ad Alfa Romeo per insediare la leadership delle case automobilistiche tedesche nel segmento premium del mercato auto. Tra le quali Mercedes, Audi e Bmw che da decenni dominano il settore.