Indubbiamente i prossimi anni saranno fondamentali per il rilancio di due delle più importanti e storiche case automobilistiche italiane. Ci riferiamo a Maserati e Alfa Romeo, chiamate dai vertici Fca al rilancio dopo anni assai deludenti. Quello di Maserati è già cominciato da un po'. Infatti gli ultimi tempi fanno segnare risultati incoraggianti sotto il profilo delle immatricolazioni, sia per quello che riguarda il nostro paese sia per il resto del mondo. Un momento chiave per la storica casa automobilistica del tridente arriverà alla fine di questo 2015, quando finalmente verrà ufficialmente presentato il nuovo Suv Maserati Levante.

Si tratta di una vettura di cui si dice un gran bene e che andrà ad inserirsi in un segmento di mercato in cui la concorrenza è veramente agguerrita.

Maserati e Alfa Romeo tentano il rilancio

Maserati in pratica tenta la stessa strada percorsa molti anni fa da Porsche col Suv Cayenne. Obiettivo quello di conquistare nuove fette di mercato, per poter cosi finalmente arrivare alle 75mila immatricolazioni l'anno, che è in pratica l'obiettivo ufficialmente inseguito dalla casa italiana. Questo infatti è il risultato che i vertici di FIAT Chrysler Automobiles si aspettano dal celebre marchio italiano dell'automobilismo e che dovrebbe essere facilmente raggiungibile soprattutto grazie al nuovo Suv, molto atteso da appassionati e addetti ai lavori.

Essa andrà quindi ad affiancare nella gamma Maserati la Ghibli e la Quattroporte.

Per quanto riguarda Alfa Romeo sappiano tutti come ormai manchino meno di due mesi alla presentazione della nuova berlina Alfa Romeo Giulia. Essa infatti avverrà il prossimo 24 giugno ad Arese nel corso di Expo Milano 2015. Di questa auto gli stessi dirigenti Alfa Romeo dicono un gran bene.

Sono in molti a scommettere che essa potrà dare serio filo da torcere alle rivali tedesche. Ci riferiamo principalmente alle vetture di Audi, Bmw e Mercedes. Se vuoi rimanere aggiornato sui miei articoli o su questo argomento, clicca sul bottone "Segui" vicino al mio nome ad inizio articolo.