FIAT 500 e Fiat Panda continuano in Europa il loro trend di vendite in Italia, confermandosi le city car più vendute anche a livello continentale. Messe insieme ottengono infatti una quota di quasi il 29% nel segmento A a marzo. La Fiat 500L è inoltre prima nel suo segmento, mentre la 500X si piazza in top ten. Anche il brand Jeep gongola grazie al nuovo B-SUV Renegade che permette alla Casa americana di crescere in tutti i principali mercati europei. Ottimo momento dunque per il gruppo FCA, in attesa di vedere quali modelli arriveranno in futuro e come evolveranno i brand interni.

Fiat a gonfie vele a marzo 2015

Nell'insieme, sono quasi 75.000 le immatricolazioni nel Vecchio Continente per Fiat a marzo, con un aumento pari a quasi il 14% rispetto a marzo 2014. Il totale del primo trimestre 2015 per Fiat è di oltre 170.000 automobili immatricolate con un aumento dell'8,3% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Merito soprattutto della "big italian family" come l'hanno definita quelli di Fiat USA in un recente spot. Ci riferiamo ovviamente alle "sorelle" della famiglia 500 che continuano a macinare ottime vendite nei rispettivi segmenti di mercato.

Prima riunione degli azionisti FCA in Olanda

Nel frattempo si registra la prima assemblea in Olanda per gli azionisti di Fiat Chrysler Automobiles. I soci si sono infatti riuniti ad Amsterdam datosi che il gruppo italo-americano ha stabilito la sede legale nei Paesi Bassi e quella fiscale in Gran Bretagna. Un nuovo contesto non solo per il marchio italiano ma anche per quello a stelle e strisce. È infatti la prima assemblea di Fiat fuori dall'Italia, ma è anche la prima di Chrysler fuori dagli Stati Uniti. Subito dopo l'assemblea olandese, l'amministratore delegato del gruppo Sergio Marchionne si recherà a Torino per incontrare i sindacati, in particolare il segretario generale Cisl, Annamaria Furlan, e quello Uil, Carmelo Barbagallo, con i quali molto probabilmente si parlerà del futuro delle fabbriche in Italia.

Intanto a Melfi negli ultimi mesi ci sono state oltre mille assunzioni, mentre a Termoli si produrranno due motori a benzina con cui verranno equipaggiate le vetture del gruppo in futuro, in particolare Alfa Romeo e Dodge. Da rivedere invece Mirafiori e Cassino che continuano a restare quasi ferme.