Arrivano ottime notizie per il gruppo Fiat Chrysler Automobiles e per il suo amministratore delegato Sergio Marchionne. Infatti i dati che giungono dal mercato auto nord americano sono certamente molto confortanti. Essi indicano che le vendite delle automobili del gruppo Fca sono in aumento del 6% negli Stati Uniti d'America e dell'1% per quello che riguarda il Canada. Si tratta del 61esimo mese consecutivo che il gruppo Fca fa segnare dati positivi in terra americana. Un segnale sicuramente molto importante dello stato di salute in cui versano le case automobilistiche che fanno parte del gruppo.
Occorre segnalare innanzi tutto gli ottimi risultati che giungono da Jeep.
Fca: bene Jeep in Usa, male Fiat
Infatti il mese di Aprile per la celebre casa automobilistica americana è stato certamente molto positivo. Infatti il noto marchio dell'automobilismo ha fatto segnare degli incrementi record per quanto concerne le immatricolazioni. La crescita di Jeep nel mercato Usa nel mese di Aprile è stato pari al 20% rispetto a 12 mesi prima. Entrando ancora più nel particolare possiamo notare come la Jeep Cherokee è quella che in terra americana ha ottenuto l'incremento maggiore con un significativo +27% sull'anno precedente. Anche questo dato mostra l'ottimo stato di salute in cui versa il celebre marchio americano anche grazie al lancio negli ultimi anni di nuovi modelli che hanno incontrato il gusto del pubblico, tra cui certamente spicca la nuova Jeep Renegade.
Le cose non vanno altrettanto bene in Usa per Fiat. Infatti la storica casa automobilistica italiana fa segnare una battuta d'arresto che certamente non farà felice l'amministratore delegato di Fca Sergio Marchionne. Fiat infatti nel mese di Aprile fa segnare un -13% in suolo americano, un dato certamente poco incoraggiante. Questo nonostante le vendite della 500L siano praticamente stabili. Infine occorre segnalare che le vendite in Canada del gruppo Fca rappresentano un vero e proprio record se si guarda agli ultimi 25 anni.